myTescoma 4/2018

Edizione 4 - 2018 www.tescoma.it

Tutto il buono della barbabietola INGREDIENTI l b on INGREDIENTI

A tutta zuppa! IN VIAGGIO SPECIALE IN

idee per un San Valentino ROMANTICO!

INVECCHIARE? COL CAVOLO! bellezza di STAGIONE

IN CUCINA CON LE MIE PASSIONI: IL VINO! CUCINA AL MASCHILE

Pubblicazione gratuita - vietata la vendita.

myTescoma è realizzato da: Tescoma S.p.A. Traversa Caduti del Lavoro, 3 25046 Cazzago San Martino (BS) - Italy Tel. +39 030 7751394 Fax +39 030 7756693 www.tescoma.it - info@tescoma.it

Immagini: Depositphotos, Archivio fotografico Tescoma

INFO

TUTTO INTORNO... Alle tisane e allo zucchero: tutto quel che serve per

dosarli, prepararli e gustarli al meglio! DA PAGINA 15

Q

uando faccio un colloquio di lavoro per una nuova posizione da occupare, ad un certo punto chiedo sempre la stessa cosa: “Ma tu cucini? Anzi, scusa, ti piace cucinare?”. Non c’è niente da fare, è più forte di me e non chiamatela discrimi- nazione in ambiente lavorativo; è ovvio che il sapersi muovere tra i fornelli non sia un requisito fondamentale per essere assunti, capiamoci, ma essendo inseriti in un contesto culinario per 8 ore al giorno, mi verrebbe un po’ difficile confrontarmi con qualcuno che sbarra gli occhi di fronte a quei termini tecnici di cottura o taglio che fanno parte della nostra quotidianità lavorativa. Ad ogni modo, il problema nel mio staff non si è verificato, avendoli scelti io :-) sono tutti degli ottimi cuochi, chi per passione, chi per necessità, chi per indole, chi per furbizia, pare infatti che l’uomo aspirante chef, conquisti il cuore di un sacco di donne... pare... Mi sono imbattuta per caso nel blog di una trentenne sostenitrice del concetto che le donne che non sanno cucinare sono più intelligenti, una sorta di guida semiseria naturalmente, su come sopravvivere ai tempi di Masterchef, Bakeoff, foodies e quant’altro, se non si amano pentole e mestoli: in pratica, una lista di banalità sull’aver coraggio ad andare con- trocorrente, sulla forza di carattere e sulla maggiore disponibilità di tempo libero. Il mio sarà forse un parere troppo condizionato, ma non credo ci sia niente di più soddisfacente del poter scegliere gli ingredienti che preferiamo e combinarli a nostro piacere e non è una faccenda di bravura, dimentichiamocelo, piuttosto una questione di impegno come per tante altre cose. Poi ci sono qualità che in cucina aiutano, come l’essere pazienti o accurati, ma il non averle non significa rinunciare a prescindere. Sulla pazienza c’è un po’ più di lavoro da fare, mentre per allenarvi a migliorare la precisione vi esorto a dare un’occhiata all’inserto centrale, troverete una serie di strumenti per misurare pesi, tempi e temperature ed imparare ad essere minuziosi q.b. nell’esecuzione delle ricette e non solo. Cucinare inoltre fa uscire il lato creativo che c’è in ognuno di noi, anche il più nascosto; non bisogna essere per forza pittori o scultori per definirsi creativi, anche realizzare un qualcosa che non c’è combinando ingredienti a disposizione è un momento artistico, op- pure sperimentare tecniche di cottura alternative come ci mostra Francesca a pag. 19 con un dolce preparato utilizzando la pentola a pressione, quell’oggetto sconosciuto che la maggior parte di noi tira fuori dal mobile solo quando arriva la stagione dei bolliti. Per non parlare del fatto che preparare da mangiare per qualcuno, affascina, fa colpo: in effetti rimaniamo impressionati positivamente quando qualcuno lo fa per noi, ci sentiamo coccolati, figuriamoci se poi è un uomo il protagonista, come Simone a pag. 34 che ci suggerisce un ingrediente unico per creare un primo ed un secondo... e che ingrediente! Chiara con l’arrivo dell’inverno ha optato invece per lo “share-cooking”, questa nuova tendenza che pare arrivi da Oltreoceano di cucinare in compagnia, condividere con altri questo momento della giornata con l’occasione magari di guardarsi una serie tv su Netflix tutti insieme; a pag. 45 un po’ di idee “stuzzicanti” da riproporre ad amici o anche in famiglia, ma rigorosamente da fare a quattro mani se si vuole benefi- ciare dell’effetto buonumore e felicità che ne deriva.

EDITORIALE

CHI È NICOLETTA ABENI

Lavora da sempre con passione nel mondo dei casalinghi, oggi dedicandosi soprattutto al marketing e alla comunicazione a tutto tondo. Ha quattro figli e incredibilmente trova anche il tempo di cucinare, e bene! Fra le sue ricette migliori, i savoiardi fatti in casa…

INGREDIENTI Ma quanto sono buone le barbabietole? Tutti i benefici di un ortaggio troppo poco apprezzato

PAGINA 48

Tornando alla nostra blogger citata prima, io non metto in dubbio il fatto che una donna che non cucina, abbia più tempo libero a disposizione, ma in molti casi, non è la quantità a fare la dif- ferenza, ma la qualità, non dimentichiamolo!

Buona lettura.

CHI È FRANCESCA CORNA PELLEGRINI Ha conosciuto il vero Principe Azzurro da quando è diventa- ta mamma e se ne è talmente innamorata che ora di Principi ne ha due! Ogni giorno lotta per conciliare famiglia, lavoro ed amicizie. A volte ci riesce.

CHI È CHIARA PELATI Grande sostenitrice del

CHI È ROSSELLA FERRARI Disponibile e collaborativa nella vita privata e sul lavoro; tranquilla e gentile, diventa caparbia e determinata se ne- cessario. Adora la montagna e la sensazione che si ha quando si conquista la vetta.

CHI È SIMONE BELLERI

Catapultato in un ufficio di sole donne, per ora è ancora sano di mente, ma merita tutta la solidarietà possibile. Appassionato di musica e sport, ci darà il punto di vista maschile che ci mancava!

“disordine creativo”, calma ed equilibrata... in questo l’aiuta il sacco da boxe. Single convinta (?) con i cavalli nel cuore e le merendine nel cassetto della scrivania.

IDENTIKIT SmartCLICK, ovvero l’evoluzione della bistecchiera

IN PILLOLE 5 Trova ricette RUBRICHE In questo numero

PAGINA 20

INGREDIENTI

Cercaci sui social network, diventa fan e scopri tante iniziative, ricette, persone che come te condividono la nostra grande passione per la cucina! SOCIAL tescomaitalia @tescoma_italia segui anche il nostro blog e trova ogni settimana tante nuove ricette! www.tescomaitalia.it/lapassioneincucina

26 Cavolo

Dall’antipasto al dolce, crea il menu perfetto

...che buono! Proprietà, benefici e ricette golose

6 In agenda

48 Ingredienti

In giro per l’Italia alla ricerca degli eventi più golosi

Tutto il buono della barbabietola

BENESSERE & LIFESTYLE

7 Social

I vostri scatti

29 Bellezza golosa

Beauty ricette... col cavolo!

9 Come fare

Salse e creme, sotto controllo

38 L’angolo vegan

Ricette etiche e golose

Tutto intorno...

15 alle tisane 17 allo zucchero

40 Il mio stile di vita

Metti un po’ di Feng Shui dentro casa

TEMPO DI... la festa preferita dagli innamorati, stupisci la tua dolce metà con il cuore!

18 Provato per voi

45 Bridget chi?

Come me la cavo con la pentola a pressione antiaderente

Nuova stagione... nuova ossessione

PAGINA 30

52 Ricevere

20 Identikit

Pizzata in compagnia

L’evoluzione della bistecchiera

VIAGGI

23 Questione di stile

Riciclo creativo: nuova vita ai vecchi utensili

54 In viaggio

A tutta zuppa!

30 Ricorrenza

55 Francia

Per un San Valentino romantico

Soupe à l’oignon & C.

56 Giappone

32 A confronto

Il regno del ramen

Ad ognuno il suo diffusore d’aroma

57 Germania

I mangiatori di patate

34 Cucina al maschile

58 Repubblica Ceca

In cucina con le mie passioni: il vino

Per scacciare i vampiri!

maionese con uova pastorizzate..13 risotto al cavolo rosso....................27 vellutata di cavolo rosso..............27 crauti...........................................28 purea di fave con cicoria.............39 barrette alla banana e gocce di cioccolato...................39 tagliatelle al limone....................42 smoothie alla barbabietola..........50 Tante ricette leggere ma gustose, senza dover rinunciare a qualche piccolo, innocente peccato di gola. BENESSERE

crema inglese...............................11 risotto alla zucca & cavolini di Bruxelles................28 ravioli di Asiago..........................31 cheesecake golosa.......................31 risotto al vino rosso e rosmarino..35 zuppa al vino...............................35 coque au vin................................36 spaghetti aglio olio & peperoncino .....................42 pop corn al cioccolato.................46 pop corn al caramello..................46 ostriche limone e pepe...............43 zuppa di cipolle...........................55 zuppa di patate e pancetta...........57 zuppa d’aglio..............................58 Si dice che le cose buone della vita siano illegali, immorali o che facciano in- grassare. Sarà vero? GUSTO

salsa al caramello aromatizzato all’arancia..............10 salsa olandese alla melagrana.....12 cheesecake al limoncello in barattolo..................................19 madeleine verdi...........................25 pasta in verde...............................28 cuori di frolla...............................31 crumble al rabarbaro...................43 soufflé alla banana.......................43 orsetti alcolici..............................46 churros salati al Parmigiano........47 pomodori verdi fritti...................47 chips di barbabietole...................50 borsch..........................................51 ramen giapponese........................56 Sbizzarrisciti con le ricette più originali e divertenti, o arricchisci le più tradizionali con decorazioni fantasiose. CREATIVITÀ

TROVA RICETTE

maschera purificante....................29 maschera antiacne.......................29 maschera addolcente...................29 maschera decongestionante.........29 Le ricette bio per la tua bellezza! BEAUTY freschi a km zero

È TEMPO DI...

VIVIAMO IN UN PAESE CHE TUTTO L’ANNO OFFRE UNA VARIETÀ DI MATERIE PRIME DI QUALITÀ. NOI SIAMO GRANDI FAN DEGLI INGREDIENTI FRESCHI E A KM ZERO E QUI TI SUGGERIAMO QUELLI GIUSTI DA CUCINARE IN QUESTA STAGIONE. DAI UN’OCCHIATA! Il cavolo romano , o broccolo romanesco, dalla particolare forma geometrica, ha un gu- sto delicato e molte proprietà benefiche. Povero di calorie ma ricco di sali minerali, vitamine (C, A e gruppo B), è un alimento vermifugo e antianemico. Può essere con- sumato crudo, condito con olio, sale e limone, oppure cotto: lessato, ripassato in pa- della, fritto o utilizzato come ingrediente per zuppe e minestre. Essendo privo di glu- tine è adatto ai celiaci. Attenzione alle infiorescenze: devono essere sode, color verde chiaro senza parti annerite, con le foglie esterne croccanti.

DICEMBRE CARCIOFI, CARDO,

Le lenticchie come gli altri legu- mi si conservano a lungo essic- cate, sono quindi disponibili tut- to l’anno, ma nei periodi di festa sono un grande classico perché considerate di buon auspicio. Piacciono a tutti, anche ai bam- bini. Economiche e versatili, sono ottime nelle zuppe o come contorno, per preparare sughi e anche per i burger vegetali. Sono ricche di proteine e sali minerali, un’insostituibile fonte di ferro soprattutto per i vegani,

Esistono di- verse varietà di cicoria , a fo- glia verde, a foglia co-

CAVOLO, CICORIA, FINOCCHI, PORRI, RADIC- CHIO, SPINACI, TOPINAMBUR, ZUCCA GEN- NAIO CARCIOFI, CARDO, CAVOLO, CICO- RIA, FINOCCHI, PORRI, RADICCHIO, SPINACI, TOPINAMBUR, ZUCCA FEBBRAIO CARCIO- FI, CARDO, CAVOLO, CICORIA, FINOCCHI, PORRI, RADICCHIO, SPINACI, TOPINAMBUR, ZUCCA MARZO ASPARAGI, CARCIOFI,

lorata, catalogna, cicoria da radice... tutte simili per le loro proprietà organolettiche. Ricca di aminoacidi, la cicoria ha effetti benefici su cuore, fegato, articola- zioni, aiuta la digestione e ha pro- prietà antinfiammatorie. L’estratto di radice ha proprietà sedative e aiuta a combattere l’ansia. Inoltre il caffè di cicoria è un ottimo so- stituto di quello tradizionale: una bevanda antica (se ne fa uso fin dal ‘600) che non contiene caffei- na, quindi ha un impatto positivo sui livelli di stress.

e un’ottima fon- te di fibre; sono nutrienti

CAVOLO, FINOCCHI, PORRI, RA- DICCHIO, SPINACI, TOPINAMBUR

e molto sazianti.

Cosa fare, dove andare

9-11 FEBBRAIO

PIACENZA

IN AGENDA

11° Sorgente del vino live Per gustare il vino nato dal rispetto per la terra, per le tradizioni, per le persone. Tre giorni di festa, lavoro, assaggi, degustazio- ni, approfondimenti per crescere e divertir- si insieme. Un viaggio attraverso profumi e sapori, territorio dopo territorio per risco- prire quell’Italia meravigliosamente ricca di differenze, di sapori autentici e di tradi- zioni vitali e radicate che ancora resiste alle tentazioni dell’omologazione. Perinformazioni:sorgentedelvinolive.org/it Telefono: 348.7186660

DA NORD A SUD, DAI UN’OCCHIATA AGLI APPUNTAMENTI IMPERDIBILI DA SEGNARE IN AGENDA. PER TE CHE VUOI GUSTARE FINO IN FONDO LE DELIZIE DEL NOSTRO PAESE.

6 MARZO

25-28 GENNAIO

HOMI - Il salone degli stili di vita Il grande progetto di Fiera Milano dedica- to alla persona e agli stilidi vita,unanuova idea di fiera tutta da

TI INVITA A

CASTEL D’ARIO (MN) La Bigolada 2019 Giunta alla sua 171^ edizione, la Bigolada si svolgerà nella piazza centrale del paese dove enormi pentole serviranno a cucinare in gran quantità il piatto principale di que- sta festa culinaria, i Bigoli! Al festival sarà anche possibile degustare e acquistare altri prodotti e prelibatezze a “chilometro zero” della Lombardia. In più, mercatini e un ricco programma di spettacoli, giochi e concorsi. Per info: www.comune.casteldario.mn.it

MILANO

scoprire che ruota intorno alla persona, ai suoi stili, ai suoi spazi: tutto questo è HOMI, la casa a 10 dimensioni. Tescoma ci sarà: puntuale come sempre, con un ricco catalogo e con tante novità dal mondo della cucina. Fiera Milano - Polo Fieristico Rho-Pero, Pad. 4 - Stand N20 - R11 Per informazioni: www.homimilano.com

18-20 GENNAIO FIRENZE

8-12 FEBBRAIO

FRANCOFORTE (GERMANIA)

10° premio Birraio dell’anno Il premio, che riconosce il miglior artigiano della birra italiana, darà vita ad un appuntamento imperdibile per gli appassionati. Una sele- zione di eccellenze, oltre 150 birre artigianali prodotte da 25 birrifici italiani individuati dal voto dei 100 esperti interpellati. Protagonista anche lo Street Food con sfiziosità toscane ed extraregionali. Per informazioni: www.birraiodellanno.it

Ambiente. The Show Non solo in Italia: come ogni anno, Tescoma sarà presente anche ad Ambiente Frankfurt con uno stand tutto da gustare, un allesti- mento studiato per presentare al meglio i prodotti più nuovi e quelli intramontabili. Per info: ambiente.messefrankfurt.com

@f_uae1977

@glutenmentes_ovezet

I vostri scatti più belli da Instagram. Cucina con l’aiuto dei prodotti TESCOMA. Inserisci l’hashtag #tescomaitalia, potresti trovare il tuo scatto nel prossimo numero di myTescoma! I VOSTRI SCATTI

SOCIAL

@irenesfitnesskitchen

@mi.alleno.mangiando.sano

@cucinama

@gio_camozzi

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@tessjy

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@chocoscorner

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Dalla cucina alla tavola, nel nostro assortimento di oltre 2.500 prodotti tro- verai tantissimi accessori di cui non potrai più fare a meno. In Tescoma ab- biamo tutti gli ingredienti giusti per le tue ricette.

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SALSE LE SALSE E LE CREME SONO MOLTO USATE IN CUCINA; AGGIUNGONO GUSTO E MOR- BIDEZZA AD OGNI PIATTO, LO ELEVANO E LO ARRICCHISCO- NO CON SAPORI EQUILIBRATI O CONTRASTANTI. sotto controllo CREME &

COME FARE

Liquida o semidensa, calda o fredda, ognuna è per- fetta a modo suo, grazie al mix di sapore e consi- stenze. La loro funzione principale è dunque quella di condire, di insaporire e di esaltare le caratteristi- che organolettiche di ogni ricetta. Se ben eseguite riusciranno ad avvolgere il vostro palato e a esal- tare ogni vivanda, impreziosire i cibi e trasformare in qualcosa di speciale anche i piatti più semplici. Va fatta però molta attenzione all’equilibrio e alla giusta preparazione. Infatti, se è vero che le salse e le creme arricchiscono ed esaltano la pietanza, allo stesso modo possono sovrastarla completamente, avvolgendola con sapori troppo decisi che vanno irrimediabilmente a coprire l’elemento principale del piatto. E per un’impeccabile realizzazione serve sempre tenere sotto controllo la temperatura. Per far questo c’è bisogno di un termometro con display digitale. Perché in cucina un termometro serve sempre: dalla preparazione di creme e salse a quella delle mar- mellate, per temperare il cioccolato e per cuocere la carne alla perfezione!

SALVASPAZIO Salsa al

Questo termometro di- gitale è uno degli ac- cessori che non posso- no mancare in cucina: misura con precisione la temperatura interna degli alimenti e dei li- quidi, memorizzando anche la temperatura rilevata. Indispensabile per la preparazione di molti piatti, di alcune salse e del caramello, per temperare il cioc- colato, per cuocere alla perfezione gli arrosti... misurare la temperatura degli alimenti significa pre- parare piatti in maniera più accurata, a tutto vantaggio del gusto. Questo modello ha la sonda che si ripiega su se stessa, così il termometro occupa meno spazio e può essere riposto in tutta sicu- rezza. La misurazione può essere espressa in gradi °C Celsius o °F Fahrenheit.

caramello aromatizzato all’arancia

HAI UN INVITO PER CENA? Termometro digitale richiudibile linea Accura - art. 634488 dimensioni: lunghezza totale 25 cm - ripiegato 14 cm Prezzo consigliato: € 23,90

Si può aromatizzare il caramello anche con spezie, miele o persino con l’aceto balsamico, magari per accompagnare piatti di carne. L’IDEA IN PIÙ

LA RICETTA ingredienti • 300 g di zucchero semolato • 150 g di acqua • la scorza di 1 arancia In un pentolino mescolare lo zucchero con 50 g di acqua fredda. Metterlo su fuoco a fiamma bassissima e, senza mescolare, lasciare sciogliere lo zucchero. Nel frattempo porre in un altro pentolino i restanti 100 g di acqua e far bollire. Quando il caramello avrà assunto un colore dorato - per ottenere un caramello biondo, più chiaro e dal sapore delicato, la temperatura dovrà essere tra i 156 e i 165 °C - toglierlo immediatamente dal fuoco ed aggiungervi l’acqua bollente un cucchiaio per volta (bisogna fare molta attenzione perché in questa fase il caramello potrebbe schizzare). Versare il caramello in un vasetto di vetro, ag- giungere le scorze d’arancia o se si preferisce di limone e riporre in frigorifero, dove si conserverà a lungo.

Se confe- zionato con un bel nastrino,

il vasetto con il caramello aro- matizzato potrà diventare un bel regalo da portare a casa di amici!

Crema inglese

COME FARE

2 STRUMENTI IN 1 Questo termometro infatti è munito di una spatola rimovibile in silicone, in- dispensabile per prepa- rare le salse e le creme che, oltre a un costante controllo della tempera- tura, richiedono di essere mescolate frequentemen- te; togliendola lo si può usare come un normale termometro. Provvisto di clip per agganciarlo al bor- do dei recipienti di cottura. Misura da 0 a 250 °C ed emette un segnale acustico al raggiungimento della

La crema inglese può essere conservata in frigorifero coperta con pellicola a contatto per due giorni al massimo. LO SAPEVI CHE LA RICETTA ingredienti

• 330 g di latte intero • 170 g di panna fresca liquida • 140 g di tuorli (circa 8) • 1 baccello di vaniglia • la scorza di 1 limone non trattato • 100 g di zucchero • 1 pizzico di sale fino Incidere la bacca di vaniglia, prelevarne i semi e tenerli da parte. Versare in un pentolino latte e panna, aggiungere il baccello privato dei semi e la scorza grat- tugiata del limone. Porre sul fuoco e portare il latte a sfiorare il bollore. Trasferi- re i tuorli leggermente sbattuti in un altro pentolino, aggiungere i semi della va- niglia e lo zucchero. Mescolare delicatamente con una spatola cercando di non incorporare aria e unire anche il sale. Continuare a mescolare sino ad ottenere una crema omogenea. Eliminare il baccello di vaniglia dal latte e aggiungerlo al composto di uova. Mescolare sempre con la spatola e portare nuovamente la crema sul fuoco fino a che non si sarà raggiunta una temperatura di 82 °C. La cosa più importante è non superare gli 85 °C. Filtrare la crema in una ciotola pulita, in modo da bloccare la cottura. Non appena non sarà più bollente coprire con la pellicola per alimenti a contatto e lasciare raffreddare completamente in frigorifero, prima di servirla e gustarla.

temperatura desiderata.

Spatola con termometro digitale linea Delícia - art. 630128 lunghezza: 29,5 cm Prezzo consigliato: € 29,90

TOCCO DI COLORE Misura velocemente da -50 a +300 °C commutabili in °F ed è preciso. Provvi- sto di un display LCD e di una custodia protettiva per il sensore termico, è resi- stente al vapore e all’umidità.

Prova questa salsa olandese super leggera, dove al posto del burro viene utilizzata la panna fresca ed il succo di melagrana, per dare maggior acidità ai piatti a base di pesce o verdure arrosto. L’IDEA IN PIÙ

LA RICETTA BASE DELLA SALSA OLANDESE Termometro digitale linea Presto - art. 420910 lunghezza: 21 cm colori disponibili Prezzo consigliato: € 23,90

La salsa olandese è perfetta per ac- compagnare verdure, in particolare gli asparagi, pesci dal gusto delica- to, come la sogliola al forno, uova, specialmente uova in camicia o le famose uova alla Benedict e le carni bianche come pollo o tacchino.

ingredienti

• 2 cucchiai di aceto di mele • 3 cucchiai di vino bianco • 3 tuorli • 175 g di burro chiarificato • sale e pepe q.b.

Salsa olandese alla melagrana ingredienti LA RICETTA

Versare in una pentola capiente dell’acqua e portarla a una tempera- tura fra 65 e 80 °C, quindi toglierla dal fuoco continuando a verificar- ne la temperatura. In un pentolino far ridurre l’aceto e il vino a circa un cucchiaio. Continuare la prepa- razione della salsa a bagnomaria, mettendo il pentolino piccolo in quello grande. Aggiungere i tuorli e un pezzetto di burro. Mescolare con una frusta e via via che il burro si scioglie completamente, aggiun- gerne altro poco alla volta. Levare il pentolino dal bagnomaria e ag- giustare di sale e pepe. Se non servita subito, la salsa va mantenuta calda a bagnomaria sempre controllando la temperatu- ra dell’acqua.

• 3 tuorli • 1 cucchiaio di aceto di mela o di sherry • 115 g di panna fresca • 2 cucchiai di succo concentrato di melagrana • sale q.b. • pepe bianco q.b. Versare in una pentola capiente dell’acqua e portarla a una temperatura fra 65 e 80 °C, quindi toglierla dal fuoco continuando a verificarne la temperatura. In una ciotola sbattere i tuorli con l’aceto finché triplicano di volume e diven- tano più chiari. Mettere la ciotola a bagnomaria, aggiungere la panna nel mix dei tuorli e continuare sbattendo fino a quando il composto si sarà addensato. Togliere dal fuoco, continuare a sbattere e unire il succo di melagrana. Aggiu- stare di sale e pepe.

L’IDEA IN PIÙ

Riscaldando l’olio si riduce il rischio di contrarre un’infe- zione da salmonella e la maionese si può conservare in frigorifero per più giorni. Questa salsa è particolarmente indicata per accompagnare i pesci e le carni bollite e le fritture. Inoltre, viene usata spesso come base per altre salse, quali la Tartara o la Tonnata.

COME FARE

Maionese con uova pastorizzate

SEMPLICE E INTUITIVO

LA RICETTA ingredienti

Resiste al vapore e all’u- midità, ti aiuta a misu- rare con precisione la temperatura interna degli alimenti e dei liquidi, mostrandola sull’ampio display. La sonda in acciaio rileva la temperatu-

• 1 uovo intero fresco a temperatura ambiente • 2 tuorli freschi a temperatura ambiente • 20 g di succo di limone • 20 g di aceto di vino bianco • 4 g di sale • 125 g di olio di semi di girasole • 125 g di olio extravergine di oliva • pepe bianco q.b. Mettere in un contenitore alto l’uovo intero e i tuorli, il sale, il succo di limo- ne e lavorare con il frullatore a immersione per qualche minuto (il composto deve solo cominciare a schiumare). Far scaldare l’olio di semi di girasole e quando avrà raggiunto una temperatura di 121 °C versarlo a filo nel composto, continuando a mescolare con una frusta affinché la maionese si monti. Questa operazione va fatta lentamente per evitare che la maionese impazzisca. Ver- sare quindi l’olio extravergine di oliva a temperatura ambiente sempre a filo e continuando a emulsionare con il minipimer o la frusta. In un altro pentolino scaldare per pochi secondi l’aceto e versarlo tutto insieme sul composto di maionese. Emulsionare ancora qualche minuto, fino a che il minipimer non cambierà rumore e la maionese con uova pastorizzate non risulterà cremosa ma compatta. Trasferire la maionese con uova pastorizzate in vasetti puliti e asciutti e coprire la superficie con la pellicola alimentare, facendola aderire alla salsa. Lasciare raffreddare e conservare in frigorifero. La maionese fatta in casa va consumata entro alcuni giorni.

ra in gradi Celsius e Fahrenheit, da -50 a +300 °C.

Termometro digitale linea Delícia - art. 630126 lunghezza: 23,5 cm Prezzo consigliato: € 23,90

In Tescoma siamo grandi fan del “fatto in casa”, con ingredienti freschi di sta- gione. E per ogni stagione troverai un’irresistibile fra- granza per la tua casa e per la cucina. Lasciati avvolge- re dalle deliziose essenze naturali, ti sembrerà di tro- varti in un giardino fiorito, in un prato della Provenza, su una spiaggia esotica, in un paesaggio dalla magi- ca atmosfera orientale in stile “mille e una notte”. In Tescoma abbiamo tutti gli accessori giusti per le tue ricette. E non solo.

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CON LA PENTOLA A PRESSIONE ANTIADERENTE L Come me la cavo a pentola a pressione è uno strumento incredibile e poco sfruttato, per affrontare i tempi moderni. Trovo che sia impagabile la possibilità che ci offre: poter cucinare dei piatti gustosi ed elaborati riducendo sensibilmente i tempi di cottura. Quanti di noi rincasano verso le 19:00 e si trovano con i figli affamati alle calca- gna, a corto di idee e di risorse nel frigorifero? Secondo me siamo in tanti! La pentola a pressione permette di inserire tutti gli ingredienti nella pentola, impostare l’intensità della pressione e cuocere! Voi dovrete solo ricordarvi di avviare il timer per il tempo di cottura richiesto. Il problema di questa pentola è che spesso, erroneamente è guardata con dif- fidenza, ma le pentole a pressione moderne sono prive di pericoli, grazie alle numerose valvole di sfiato e ai dispositivi di sicurezza. Ci si può cucinare davvero di tutto, dai risotti alle paste, dai legumi ai dolci! Io credo che il suo miglior campo d’applicazione siano i secondi piatti. Riduce il tempo di cottura delle pietanze di 2/3, il che rende possi- bile mangiare deliziosi manicaretti anche in settimana quando si è sempre un po’ di fretta.

FRANCESCA Fatto in casa è meglio, senza perdere trop- po tempo però... ecco tutti gli strumenti furbi pensati per voi.

Penso ad esempio al mio comfort food invernale per eccellen- za, ovvero il bollito con patate e carote, pronto in 50 minuti anziché 2 ore. Certe sere serve davvero a scaldare il cuore!

Pur essendo una fan della pentola a pressione, ammetto una certa personale difficoltà nel chiudere il più tradizionale coperchio con manico a leva, per fortuna negli anni anche queste pentole si sono evolute, offrendo di-

versi metodi di chiusura. Alcuni

veramente semplicis- simi. La mia preferita

ha questa chiusura facile facile, basta appoggiare il coperchio,

Pentola a pressione antiaderente linea Ultima+ art. 702776 - capacità: 6,0 l Prezzo consigliato: € 179,00

art. 702774 - capacità: 4,0 l Prezzo consigliato: € 169,00

La cottura a pressione è economica e sicura e permette di risparmiare tempo rispetto alle cotture tradizionali. Le pentole a pressione della linea ULTIMA ti permettono di cucinare tutte le pietanze in modo veloce e intuitivo, infatti il regolatore di pressione IDEALCOOK con 4 dispositivi di sicurezza ti indica in modo chiaro la pres- sione da selezionare in base all’alimento da cuocere: carne, pesce, selvaggina, zuppe e minestre, verdure... Questa pentola a pres- sione ha un sistema di chiusura con una sola mano, comodissimo quando stai cucinando. È prodotta in acciaio inossidabile di alta qua- lità e plastica resistente con fondo sandwich a triplo strato, rivestimento antiaderente di alta qualità con scala graduata all’interno. Inoltre il rivestimento antiaderente riduce il rischio che le pietanze si attacchino al fondo e la manopola posta sul coperchio permette di im- postare l’intensità della pressione, per poterla modulare in base al tipo di pietanza che dobbiamo cuocere, il tutto in maniera incredibilmente intuitiva. Geniale! è veloce cucinare nella pentola a pressione riduce drasticamente i tempi di cot- tura, spesso dimezzandoli è gustoso la cottura a pressione mantiene inalterati gli aromi e i principi nu- tritivi delle pietanze è sano la cottura a pressione permette di cucinare piatti gustosi e leggeri ri- ducendo l’uso di condimenti, sale e spezie rispetto alla cottura con metodi tradizionali è versatile la pentola a pressione permette di cucinare ogni tipo di ricetta, dalle zuppe agli spezzatini il cibo non si attacca il rivestimento antiaderente impe- disce agli alimenti di attaccarsi al fondo, preservando la qualità del piatto PERCHÉ CUOCERE A PRESSIONE? girare la levetta su “close” e son tranquilla che la pentola a pressione è pronta per un uso sicuro!

Si ringrazia Elena Formigoni del blog “Cucinama” per la ricetta.

PROVATO PER VOI

ingredienti per 4/6 persone LA RICETTA • 125 g di biscotti secchi • 170 g di ricotta • 225 g di formaggio spalmabile a temperatura ambiente • 2 cucchiai di buccia di limone bio grattugiata • 30 g di burro fuso • 80 g di zucchero • 2 uova • 60 ml di limoncello • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia • cioccolato fondente • fiori eduli Tritare i biscotti e mescolarli con 20 g di burro fuso. Con il restante burro un- gere i vasetti. Ricoprire il fondo dei barattoli con i biscotti. Mescolare la ricot- ta ben sgocciolata in una ciotola con la vaniglia, il formaggio spalmabile e lo zucchero. Aggiungere il limoncello e la scorza di limone. Sbattere leggermente le uova con una forchetta e amalgamarle al resto del composto. Trasferire nei barattoli con l’ausilio di un piccolo imbuto e coprirli con della carta stagnola. Versare nella pentola a pressione 250 ml di acqua. Sistemare il cestello e porre all’interno i barattoli. Chiudere bene il coperchio e accendere la fiamma al mas- simo, impostando la temperatura sul simbolo del pesce (cottura più delicata). Al fischio abbassare la fiamma e lasciare cuocere per circa 8 minuti. Spegnere, lasciar sfiatare, estrarre i barattoli ed eliminare la stagnola. Lasciare raffreddare in frigorifero prima di servire con un’aggiunta di spolverata di cioccolato fon- dente e alcuni fiori eduli. Cheesecake al limoncello in barattolo

FACILE E INTUITIVO

Sistema di chiusura e apertura con una sola mano.

Regolatore di pressione intuitivo.

Indicatore di pressione.

Scala graduata interna.

L’evoluzione della BISTECCHIERA!

QUESTA BISTECCHIERA HA IL FONDOSPESSOPER INDUZIONE, ADATTO A TUTTI I TIPI DI PIANO COTTURA, CHE PERMETTE DI OTTIMIZZARE IL TEMPO E DI RISPARMIARE ENERGIA. IL RIVESTIMENTO È ANTIADERENTE, COSÌ NON FA ATTACCARE LE PIETANZE ED È PIÙ FACILE DA PULIRE; OCCUPA POCO SPAZIO PERCHÉ NON HA MANICI INGOMBRANTI: LE IMPUGNATURE SONO INCORPORATE E RIVESTITE DI SILICONE RESISTENTE AL CALORE, COSÌ NON TI SCOTTI LE MANI.

Bistecchiera linea SmartCLICK - art. 605068 dimensioni: 42x28 cm Prezzo consigliato: € 49,90

IDENTIKIT ?

Come funziona... Con due aree a temperatura differenziata: il centro della bi- stecchiera per una cottura intensiva, le aree laterali per ter- minare la cottura e mantenere calde le pietanze già cucinate.

L’IDEA UTILE Dal fornello alla tavola, va benissimo anche per servire!

Impugnature rimovibili

rivestite di silicone e resistenti al calore

In Tescoma siamo grandi fan del “fatto in casa”, con ingredienti freschi di sta- gione e a km zero. E tu sai resistere alla tentazione di preparare un piatto genui- no, fatto con le tue mani? Basta aprire la dispensa e lasciare spazio alla creati- vità. Agli utensili pensiamo noi: nel nostro assortimen- to di oltre 2.500 prodotti troverai un’infinità di ac- cessori di cui non potrai più fare a meno per preparare dai piatti di tutti i giorni ai menu per le grandi occa- sioni. In Tescoma abbiamo tutti gli ingredienti giusti per le tue ricette.

utensili PRESTO SEAFOOD

www.tescoma.it

Riciclo creativo NUOVA VITA AI TUOI VECCHI UTENSILI DI CUCINA? CERTO CHE È POSSIBILE, BASTA SOLO UN PO’ DI CREATIVITÀ! Dopo solo due anni di matrimonio e pur avendo a disposizione una cucina lunga sei metri sono già riuscita a riempirla in ogni sua parte (anche più di quello che la gente normale potrebbe immaginare ). Avendo una passione sfrenata per l’arte culinaria ed il cibo e con la fortuna/ sfortuna di lavorare in una ditta di casalinghi che vanta una gamma di oltre 2.500 referenze, ogni occasione è buona per andare ad arricchire la mia “collezione” di utensili e accessori di cucina. Lo spazio a disposizione diventa sempre meno e, se anche tu come me ti trovi nella situazione di dover far spazio a nuovi acquisti ma ti rincresce buttare via quelli più vecchi, magari che iniziano a essere rovinati o che potrebbero essere sostituiti da nuovi più funzionali, nessuna paura: possiamo evitare di gettarli e trovare loro una nuova vita, un loro uso alternativo.

QUESTIONE DI STILE 

ROSSELLA Amante della montagna, degli spazi ampi e del loro “profumo” di fresco e libertà, ho deciso (qualche anno fa) di intraprendere e conseguire una laurea nel magico mondo del design. A tutt’oggi questo mio pallino per l’arredamento e l’oggettistica influenza le mie scelte (stilistiche) e la mia personalità. In questa mia rubrica voglio condividere qualche piccolo accorgimento che ti potrà essere utile per dare nuova vita a quei prodotti che molto spesso affollano la nostra casa.

LO SGABELLO FAI DA TE I nuovi acquisti sono inevitabili e così, anche questa volta, una sera mio marito mi ha vista rientrare in casa con una bella pen- tola nuova e super luccicante... mi serviva giusto un paio di centimetri più grande della mia “vecchia” per la cena che stavo organizzando. Nei cassettoni del pentolame però due misure così grandi non mi ci stavano e ho dovuto per forza scegliere tra le due. Quella già in mio possesso iniziava ad essere un po’ rigata e presentava un piccolo difetto, quindi ho deciso di metterla in pensione dal suo utilizzo principale. Ovviamente sarebbe stato uno spreco buttarla nello sporco, così ho cercato di trovarle un nuovo scopo, un uso alternativo, trasformandola in uno stravagante oggetto d’arredamento: uno sgabello super hi-tech per la cucina, facilissimo da pulire e da spostare grazie alle maniglie. Vuoi provare a cimentarti anche tu in questo progetto di recupero creativo? Ci vuole davvero poco! Bisogna dapprima recuperare un vecchio sgabello rovinato, andarne a svitare le gambe e, dopo averle pulite con un panno umido, pitturarle con della vernice spray del colore preferito (io personalmente suggerisco di scegliere lo stesso della pentola). Una volta

asciugate, si potranno collocare dentro al nostro pentolone; ovviamente bisogna controllare in precedenza che la pentola sia abbastanza ampia per poterci infilare la struttura delle gambe. Si devono praticare quindi quattro fori in corrispondenza delle singole gambe con un trapano con punta al co- balto - indicata per il metallo - e, con una vite, una rondella e un dado andare a fissare la struttura alla nostra vecchia padella.

Dotata di spesso fondo sandwich a tre stra- ti, il coperchio in vetro e acciaio inox provvisto di pratico foro per la fuoriuscita del vapore garantisce un con- trollo sul cibo durante la cottura.

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Pentola con coperchio linea Vision - art. 779028 dimensioni: ø 28 cm - capacità 11,0 l Prezzo consigliato: € 97,90

IN TAVOLA CON ALLEGRIA...

Alcuni giorni fa, chiacchierando con mia cugina, ci siamo ritrovate a parlare dei suoi figli e della fortuna che ha ad avere due bambini che mangiano davvero di tutto, anzi, spesso si lanciano addirittura in ali- menti che tanti grandi non hanno mai nemmeno sentito nominare. Non tutti però sono così fortunati, tanti genitori si ritrovano quasi ad ogni pa- sto a “lottare” con i propri bimbi per riuscire a far assaggiare una piccola porzione di verdura o di frutta. Navigando in rete mi sono imbattuta nei lavori del designer polacco Boguslaw Sliwińsk, il quale per risolvere il problema di far mangiare determinati piatti ai propri figli, ha ideato e realizzato dei bellissimi piat- ti per portare in tavola il cibo con allegria. Perché in fondo, chi l’ha detto che con il cibo non si gioca? Così, treni merci, navi, camion, gru e aerei hanno iniziato a trasporta- re carichi di cibi che diventano sicuramente più saporiti e più facili da mandare giù. Se anche tu hai questo problema, o semplicemente ti piace questa idea, cosa dici di provare a creare da te un servizio “carico di cibo”? Per realizzare a casa la pittura su porcellana non hai bisogno di un forno speciale e di chissà quanti prodotti particolari, ti bastano semplicemente alcuni piatti di un servizio non più completo, dei colori all’acqua per porcellana termoindurenti (sicuri al contatto con gli alimenti) e dei pen- nelli. Se si pensa di essere poco precisi per poter utilizzare il pennello, si può optare anche per dei pennarelli a base d’acqua per porcellana; ov- viamente in questo caso si avrà meno possibilità di realizzare sfumature e tremila tonalità di colore. L’utilizzo di colori a base acquosa ti permetterà inoltre, in caso di errore, di rimuoverli facilmente usando uno straccio umido (a patto, ovviamen- te, di intervenire appena subito dopo l’applicazione). Non ti resta che decidere il soggetto ed iniziare a tracciare linee e curve sui tuoi vecchi piatti; lasciando asciugare bene la pittura sarà possibile sovrapporre anche i colori, andando ad arricchire con diversi decori (i tempi di asciugatura sono riportati sui vasetti dei colori e sui pennarelli). Di base servirà attendere 24 ore dall’ultima applicazione, prima di poter cuocere in forno statico preriscaldato alla temperatura di 150 °C per 35 minuti. In seguito a questa cottura domestica sarà possibile lavare più volte i vostri piatti senza paura di far sciogliere il colore; potranno andare anche in lavastoviglie, ma un lavaggio a mano ne preserverà maggiormente l’aspetto. Non solo piatti ovviamente! Potrai sbizzarrirti a dipingere tutta la ce- ramica, andando a rinnovare vecchi oggetti. In modo divertente, poco costoso e molto originale potrai abbellire tazze e caraffe, creando perché no, anche degli articoli regalo personalizzati.

Della stessa linea trovi anche il formato quadrato, per un’ap- parecchiata moderna e accattivante!

SOSTITUISCI I TUOI ROVINATI CON...

Piatto piano e piatto dessert linea Crema - art. 387024 e 387020 dimensioni: ø 27 cm e ø 20 cm Prezzo consigliato: € 9,90 e € 5,90

Piatto tondo in porcellana color avorio. Tutte le referen- ze della linea sono acquistabili singolarmente, così puoi comporre il servizio in base alle tue esigenze. Essenziali e raffinati, questi piatti sono perfetti per la tavola di tutti i giorni e deliziosi se accompagnati ad una mise en place da grande occasione.

RICETTE FACILI DA CONSULTARE La cucina è il luogo dove do spazio alla mia passione più grande e, tra una ricetta del cuore e i miei cavalli di batta- glia, mi piace anche inserire e sperimentare nuovi piatti. Se il salato è creatività e poca precisione, al contrario la realizzazione dei dolci necessita di seguire alla regola (o quasi) le ricette. Io personalmente ho un mucchio di libri di cucina, ciò nonostante tante volte preferisco uti- lizzare il tablet perché più pratico e veloce nella ricerca. Inoltre, in internet puoi trovare ogni volta un’infinità di varianti nuove. Per poterlo consultare più facilmente e senza correre il rischio di sporcare la cover, ho trovato un trucchetto simpaticissimo; in più potrò finalmente ri- utilizzare quel vecchio tagliere ormai troppo rovinato dai

QUESTIONE DI STILE 

segni dei coltelli e con alcune mac- chie di pomodoro che non scendono più. Mi è bastato andare in un ne- gozio di fai da te, comprare un piedino in legno e una stanghet- ta ricurva sull’estremità e con pochi chiodini fissare il tutto. Per completare il lavoro, si può dipingere

LA RICETTA ingredienti Madeleine verdi • 100 g di farina 00 • 100 g di zucchero semolato • 100 g di burro fuso • 2 uova a temperatura ambiente • 1 cucchiaino di lievito per dolci • 1 cucchiaio da tavola di polvere di tè verde matcha • la scorza grattugiata di 1 limone non trattato • 1 pizzico di sale • 200 g di cioccolato fondente • 50 g di scaglie di mandorle Sbattere l’uovo con lo zucchero e il pizzico di sale, ag- giungere gradualmente la farina setacciata e mescolata in precedenza con il lievito, il tè verde in polvere e la scorza del limone. Unire il burro fuso lasciato raffreddare e me- scolare con una frusta fino a sciogliere tutti i grumi e ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Lasciare riposare in frigorifero per almeno un’ora. Nel frattempo riscaldare il forno a 200 °C in modalità ventilata. Disporre il compo- sto nell’apposito stampo precedentemente imburrato fino a circa ¾ della capacità. Infornare per 5 minuti a 200 °C, poi ridurre la temperatura a 150 °C e cuocere per altri 10 minuti fino a doratura. Togliere le madeleine dallo stampo e lasciarle raffreddare sopra una gratella. Sciogliere quindi il cioccolato a bagnomaria e immergere le madeleine per metà, cospargere con le scaglie di mandorle e lasciare asciugare.

in stile con la propria cucina.

In multistrato di bambù naturale con piedini antiscivolo e leggermente inclinato verso il lato della scanalatura per raccogliere i liquidi in eccesso.

Tagliere rettangolare linea Azza - art. 379890 dimensioni: 40x26 cm Prezzo consigliato: € 32,90 SOSTITUISCI IL TUO ROVINATO CON...

Stampo per madeleine linea Delícia SiliconPrime - art. 629424 dimensioni: 39x27 cm Prezzo consigliato: € 19,90

cavolo, che buono!

OGNI VARIETÀ HA LE PROPRIE CARATTERISTICHE NUTRIZIONALI, MA IN GENERALE I CAVOLI SONO CONSIDERATI GLI ORTAGGI PIÙ NUTRIENTI DEL MONDO . RICCHI DI SALI MINERALI, RAFFORZANO IL SISTEMA IMMUNITARIO E STIMOLANO LA DIGESTIONE.

Risotto al cavolo rosso

CAVOLI, FANNO PROPRIO BENE!

I cavoli appartengono alla famiglia delle Crocifere, va- rietà Brassica. Tipicamente invernali, si possono reperire tutto l’anno, ma in questa stagione si trovano in quantità maggiore, la loro qualità è migliore e il prezzo più basso. Anche i broccoli appartengono alla famiglia dei cavoli ma, a differenza delle varietà di cui si consuma la foglia,

DI STAGIONE

in questo caso la parte com- mestibile sono le infiore- scenze non ancora mature. Diffusi in tutto il mondo, fu- rono i Celti a portarli in Eu- ropa dall’Asia intorno al 600 a.C. Le loro proprietà tera- peutiche sono tantissime... Da dove cominciamo?

Piatto in ardesia linea GrandChef art. 428820 dimensioni: 21x14 cm Prezzo consigliato: € 5,90 PER IMPIATTARE CON STILE

LA RICETTA ingredienti per 4 persone

• 300 g di riso Carnaroli • ½ cavolo rosso ta- gliato a listarelle • ½ scalogno • 1 noce di burro • ½ bicchiere di vino bianco • brodo vegetale q.b. • 1 cucchiaio di Parmigiano grattugiato • olio extravergine di oliva q.b. • sale e pepe q.b. In una padella, scaldare un filo d’olio, aggiungere il cavolo lavato ed asciugato e cuocere per 10 minuti. Spegnere il fuoco e tenere da parte. In un’altra padella, imbiondire lo scalogno sbucciato e tritato con un filo d’olio, unire il riso e tostare per 3 minuti, sfumare con il vino bianco e proseguire la cottura per 18 minuti circa, aggiustando di sale e pepe e aggiungendo un mestolo di brodo di tanto in tanto. Aggiun- gere il cavolo a metà cottura, tenendone da parte 2 cucchiai. Frullare questi ultimi e amalgamare con il Parmigiano, un filo d’olio e un po’ di brodo, ricavando una crema densa. Al termine della cottura del risotto spegnere il fuoco, unire la crema e mantecare con una noce di burro. • 600 g di cavolo rosso • 50 g di panna fresca liquida • 1 scalogno • 1,5 l di acqua • 25 g di olio extravergine di oliva • sale e pepe nero q.b. Tagliare a listarelle il cavolo; scaldare l’olio in un tegame, aggiungere lo scalogno tagliato a fettine e far imbiondire; aggiungere il cavolo tenendone da parte qualche strisciolina per guarnire, salare e rosolare a fiamma viva per qualche minuto, mescolando. Aggiungere un litro d’acqua, abbas- sare la fiamma e cuocere senza coperchio, mescolando di tanto in tanto, per 35-40 minuti. Aggiungere l’acqua rima- sta e cuocere per altri 10-15 minuti. Spegnere la fiamma, aggiungere la panna tenendone da parte 2 cucchiai e me- scolare bene. Frullare il tutto con il mixer a immersione fino ad ottenere una crema liscia. Condire con una macinata di pepe. Dividere la crema in due ciotole da portata, aggiunge- re 1 cucchiaio di panna e guarnire con qualche listarella di cavolo crudo. Servire ben calda. LA RICETTA ingredienti per 2 persone Vellutata di cavolo rosso

Partiamo dalla vitamina C: spesso associata alle arance, sono invece i cavoli a contenerne in quantità maggiore. Ma non finisce qui: i cavoli stimolano la digestione gra- zie alle fibre che favoriscono lo sviluppo di batteri buoni nell’intestino mantenendolo sano. Ideali per dimagrire, hanno pochissime calorie ma danno un senso di sazietà. Amici del cuore (soprattutto quelli rossi), hanno pro- prietà antiossidanti che prevengono le malattie car- diache. Regolano anche la pressione sanguigna grazie all’alto contenuto di potassio, e tengono a bada i livelli di colesterolo. Sono ottimi per contrastare l’ulcera e pro- teggono la mucosa dello stomaco. Le proprietà antios- sidanti dei cavoli sono fra le loro virtù più apprezzate: il loro consumo regolare contrasta l’effetto dei radicali liberi. Ricchi di beta-carotene, i cavoli proteggono la sa- lute degli occhi, mentre la gran quantità di sali minerali come calcio, magnesio e potassio, è preziosa per la pro- tezione delle ossa. Per finire, non dimentichiamo le pro- prietà antinfiammatorie e la possibile capacità di ridurre dolori articolari, febbre, irritazioni cutanee ed allergie. I cavoli a tavola (non a merenda!) Tutti questi benefici vanno sfruttati, no? Tuttavia è bene sapere che la cottura potrebbe compromettere o ridurre le qualità nutrizionali dei cavoli. Rispetto alla lessatura, sembra che la cottura a microonde provochi una perdi- ta minore delle loro proprietà benefiche. Questi ortaggi non vanno surgelati, pena una perdita significativa delle loro qualità. Ma come rimediare al cattivo odore emanato quando vengono cucinati? Per neutralizzare lo zolfo in essi contenuto, si può spremere un limone nell’acqua di cottu- ra. E perché si dice “cavoli a merenda”? La loro digestio- ne è piuttosto laboriosa ed essendo la merenda uno spun- tino tipicamente leggero, il cavolo non c’entra proprio. Qualche curiosità Conosciuti fin dai tempi antichi, i cavoli erano usati dai romani per curare diverse malattie ed erano consuma- ti crudi prima dei banchetti, per permettere all’organi- smo di assorbire meglio l’alcool. E perché si diceva che i bambini nascessero sotto i cavoli? Simbolo di fertilità nei paesi nordici, era tradizione donare alle coppie di novelli sposi cavoli da trapiantare in vasi da sistemare sui davan- zali degli abbaini. Così i bambini, che all’epoca venivano al mondo in casa, nascevano letteralmente sotto i cavoli.