my tescoma 2/2023

mente prendeva il nome proprio dall’abbondanza di alberi di ciliegie ( saréze in dialetto brescia no) – e quando arrivava il tempo della raccolta, si attrezzavano di ceste che, una volta piene, venivano portate in giro per la via, annunciando la disponibilità dei frutti a chiunque li volesse. Oltre alle ceste piene, avevano una bilancia di quelle con il piatto, l’asta e i pesi (la stadéra , lo so che l’accento andrebbe al contrario, ma nel nostro dialetto si di ce così, con la “e” chiusa). Pesavano le ciliegie, le vendevano – il prezzo, in lire naturalmente, non lo ricorda, probabilmente poche decine al chilo – e i soldini che guadagnavano, rimanevano ai bambini che si erano dedicati alla raccolta e alla vendita e che a fine estate si ritrovavano per le mani un bel bottino.

bilancia digitale da cucina 5 kg linea Accura - art. 634512 Prezzo consigliato: € 37,90

RACCONTI IN CUCINA

QUELLA DI UNA VOLTA E QUELLA DI OGGI La bilancia digitale pesa con precisione fino a 5 kg e ha il display con numeri grandi e ben leggibili, un’ampia superficie di pesatura e la funzione tara.

Dopo le ciliegie, continua a raccontare i suoi ricordi di fine estate, come quella volta in cui la raccolta delle giuggiole le costò la bicicletta che le aveva comperato il nonno. Andava a prendere il latte da una signora il cui figlio aveva la sua età e con il quale aveva fatto un “contratto”: lei sarebbe salita sull’albero di giuggiole per raccoglierle e, per tutto il tempo che avrebbe passato là arrampicata, il ragazzo, che chiamavano il Pulàch , avrebbe potuto usare la sua bicicletta.

Quella volta però, scesa dall’albero e pronta a tornare a casa con il bidoncino di latte, trovò il Pulàch che tornava a piedi e che, inter rogato su dove avesse lasciato la bicicletta, rispose che al passag gio del carretto del Ferì , era stato costretto a scappare perché l’a sino che lo trainava si era imbizzarrito, calpestando la bicicletta e dividendola in due. Un’impresa tornare a casa a piedi e dover con fessare a nonna Amneris che, nel sentire l’accaduto, partì decisa alla volta della signora del latte e spuntò un accordo grazie al qua le, per compensare il costo della bicicletta perduta, avrebbe avuto latte gratis per tutto il mese.

stampo per caramelle gommose linea Tescoma Della Casa - art. 629580 Prezzo consigliato: € 16,90 set 2 pz

gelatine di giuggiole

ingredienti LA RICETTA • 500 g di succo estratto da giuggiole mature • 500 g di zucchero • il succo di 1 limone • v ino rosso q.b. • 1 foglio di colla di pesce • zucchero semolato q.b. Lavare le giuggiole, dividerle a metà e farle cuocere nel vino ros so, quindi filtrare il succo ottenuto con un canovaccio. Ammollare la gelatina in un po’ d’acqua. Mettere il succo di giuggiole in una cas seruola insieme allo zucchero e al succo di limone e cuocere a fuoco lento fino a far addensare la gelatina. Versare il composto in una teglia rettangolare in silicone, livellandolo, oppure scegliere uno stampo per caramelle gommose. Mettere in frigorifero e lasciar solidificare per 12 ore. Sformare e cospargere con zucchero semolato (se si è utiliz zato uno stampo rettangolare, tagliare la gelatina in quadratini delle dimensioni desiderate prima di cospargerli con lo zucchero).

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