my tescoma 1 / 2020

Il vino naturale è forse la tipologia più complessa da realizzare poiché il risultato è strettamente legato alla natura, proprio come prelude la sua classificazione. Questi vini sono infatti realizzati senza additivi chi- mici e senza alcuna manipolazione da parte dell’uomo. Le vigne dalle quali provengono le uve possono essere trattate, ma solo con sostan- ze naturali, come ad esempio zolfo e rame; la fermentazione e l’affina- mento avvengono solamente con lieviti indigeni (già presenti nell’u- va) e per questo il processo è più lento rispetto ai metodi tradizionali.

I solfiti contenuti in questa tipologia di vini sono solitamente quelli che si sviluppano naturalmente durante la fer- mentazione alcolica, anche se in presenza di annate particolarmente difficili possono essere aggiunti, seppur in mini- ma quantità. Il vino naturale antepone ad ogni scelta il rispetto massimo per la natura.

E se i vini green intendono preser- vare la natura, anche ogni gesto della nostra quotidianità può portare a scelte ed azioni amiche dell’ambien- te. Evitiamo allora di comprare, per quanto ci è possibile, piatti confezio- nati, ma piuttosto prediligiamo piatti cucinati in casa, meglio se con pro- dotti a km0, rispettiamo la stagiona- lità delle materie prime e rimettia- moci IN CUCINA, perché è proprio da lì che riparte la qualità di ciò che mangiamo.

Ciambelline al vino • 135 g di vino rosso • 500 g di farina 00 • 125 g di olio di semi • 150 g di zucchero • 8 g di lievito in polvere per dolci • ½ cucchiaio di semi di anice • 1 pizzico di sale fino • zucchero per decorare q.b. LA RICETTA Per preparare queste ciambelline mettere per prima cosa i semi di ani- ce nel vino, mescolare e tenere da parte per una decina di minuti. Ver- sare direttamente nel contenitore della bilancia da cucina la farina setacciata con il lievito, un pizzico di sale e lo zucchero. Mescolare ra- pidamente con un cucchiaio di legno e creare un foro nel centro; all’in- terno del foro versare l’olio ed il vino con i semi d’anice. Impastare a mano e una volta raccolti tutti gli ingredienti, continuare a lavorare l’impasto su un piano da lavoro fino ad ottenere un panetto omogeneo. Prelevare un pezzetto alla volta da circa 25 grammi, lavorare ogni pezzetto tra i palmi delle mani così da creare dei filoncini

lunghi 15 cm. Arrotolare i filoncini facendo con- giungere bene le estremi- tà. Tuffare le ciambelline nello zucchero, solo da una parte. Sistemare man mano le ciambelline su una placca foderata con carta forno, tenendo la parte zuccherata rivolta verso l’alto. Cuocere in forno statico preriscalda- to a 180 °C per 25 mi- nuti.

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