my tescoma 3 / 2019
COME FARE
Forse ancor più complessa può risultare l’organizzazione dei pasti per sé e per i componenti del proprio nucleo familiare; si rischia di riproporre gli stessi piatti più volte nella stessa setti- mana e di non avere in casa gli ingredienti per realizzare la ri- cetta di cui si avrebbe voglia; il tutto accompagnato da una gran quantità di ansia e stress che influenza negativamente l’umore e anche la nostra alimentazione e digestione. La soluzione? Pianificare i pasti dell’intera settimana in base agli impegni e al tempo che si avrà a disposizione. Una donna capace di organizzarsi parte sempre con un enorme vantaggio, anche sulla gestione dei pranzi e delle cene! settimana gestire... i pasti della come Riuscire a destreggiarsi tra lavoro, fami- glia, gestione della casa, impegni extra lavorativi e magari anche degli hobby o della sana attività sportiva può sembrare, e a volte lo è anche, molto difficile.
COCCOLATI MENTRE PROGRAMMI Durante la stesura del programma dell’intera settimana, concediti un attimo di relax con l’infusiera Monte Carlo ( 647110.44 , € 23,90)... per tè e infusi caldi o freddi di erbe, fiori o bacche.
Può risultare faticoso, soprattutto le pri- me volte, ma una volta presa confiden- za siamo sicuri non ne potrete più fare a meno. In più si evitano gli sprechi, facendo risparmiare tempo e denaro. Ma come farlo? Bastano semplici e po- che regole: • ritagliarsi 10 minuti la domenica mat- tina (o il giorno che precede la spesa) – quella “grossa” si può fare una volta la settimana, i freschi sarebbe meglio riuscire a comprarli giornalmente o almeno ogni 2 o 3 giorni magari nei negozietti vicino a casa – per stabilire quanti pasti si consumeranno in casa e per quante persone; • utilizzando una tabella (per i più tec- nologici suggeriamo di utilizzare un fo- glio elettronico tipo Excel) individuare quindi quali saranno i pranzi e le cene
da organizzare. Più schematici e ordi- nati si riuscirà ad essere e più sarà sem- plice imparare il meccanismo; • ricordandosi di stabilire una dieta sana ed equilibrata, andando a differen- ziare i vari giorni inserendo a rotazione gli alimenti: un giorno carne, il giorno successivo formaggi o uova, quello dopo ancora pesce, etc., naturalmente sempre accompagnati da verdure; • organizzare la distribuzione giornalie- ra del cibo, rammentando che il nostro corpo necessita di un maggior introito di cibo e nutrienti durante la prima par- te della giornata rispetto alla sera; • se si riesce, controllare anche le of- ferte del nostro supermercato di fiducia e prediligere alimenti freschi e di sta- gione; • stilare la nostra proposta di menù set-
timanale e la lista degli alimenti da ac- quistare; appenderla quindi da qualche parte in cucina: farà da promemoria. E per quanto possibile, giocare d’an- ticipo! “Portarsi avanti” è un’ottima abitudine per riuscire a gestire quel complicatissimo tetris che è ormai la normale giornata di una moglie-mam- ma-lavoratrice. Imparare quindi magari a preparare la tavola al mattino prima di uscire, tene- re sempre in dispensa degli alimentari “salva cena” per i casi di emergenza e congelare le preparazioni che si fanno in abbondanza; un ragù pronto all’uso potrebbe essere fondamentale per por- tare velocemente in tavola una cena tutt’altro che banale.
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