my tescoma 3 / 2019

GENERALITÀ La zucca è uno dei più grandi ortaggi presenti in natura e la si consuma principalmente in autunno e in inverno. Non è solo molto versatile in cucina: a lungo, la zucca è stata usata nella medicina tradizionale di molti paesi come la Cina, l’Argentina, il Brasile, il Messico, ecc... È un ortaggio antichissimo, pensate che sono stati trovati semi di zucca risalenti a circa il 6000 a.C. VALORI NUTRIZIONALI E CALORIE La polpa della zucca è composta per il 95% d’acqua. Per questo motivo è un alimento poco calorico, solo 30 calorie per 100 g. Nonostante sia ipocalorica, la zucca contiene moltissimi micronutrienti, fra cui (come tutti gli alimenti arancioni) il carotene che è un antiossidante e fa bene agli occhi, il fosforo, il ferro, le vita- mine B e C e anche una buona quantità di fibre.

INGREDIENTI

TIPOLOGIE PIÙ COMUNI

Zucca Padana Tonda (o Americana): originaria del Sud Ameri- ca, è arrivata in Italia nel secondo dopoguerra. Ha una costolatura partico- larmente pronunciata ed è tonda. Dal sapore dolce, è molto utilizzata in cucina, ma il suo utilizzo principale rimane quello decorativo.

Zucca Butternut: originaria degli Stati Uniti, ma diventata

Zucca Delica: coltivata principalmente in Veneto e in Emilia Romagna, presenta una buccia dal colore verde scuro ed è abbastanza piccola. La sua consi- stenza asciutta la rende ideale da utilizzare come ripieno per i tortelli, ma va benissimo anche da sola cotta in forno.

Zucca Hokkaido: originaria dell’omonima isola di Hokkaido, in Giappone. È caratterizza- ta da una forma a cipolla, ha la buccia molto sottile e la sua polpa è arancione e decisamente cremosa. Grazie alla sua con- sistenza, in cucina è particolarmente indicata per preparare risotti e vellutate.

ormai un’eccellenza della pianura Padana, la zucca Butternut ha la forma simile alla custodia di un violino e una polpa di colore arancione intenso con un sapore molto dol- ce e marcato. Perfetta per la preparazione di dolci e zuppe.

COME SCEGLIERE LA ZUCCA MIGLIORE Le zucche migliori sono quelle di media dimensione e con la polpa asciutta. Quelle particolarmente grandi potrebbero contenere troppa acqua, quindi essere meno saporite. Meglio cercarne una con il picciolo secco perchè indica meno presenza di acqua al suo interno. CURIOSITÀ

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Fino agli anni sessanta, le zucche svuotate venivano utilizzate come contenitori per conservare il vino o per trasportare l’acqua. Quelle più piccole, invece, servivano da contenitori di polvere da sparo e di ta- bacco da fiuto.

Ideale per svuotare la polpa della zucca.