my tescoma 3 / 2019
Il risultato? La mia casa sa un po’ più di “casa”, mi sento più leggera, come se fossi tornata a respirare. L’effetto collaterale è che ho creato un sacco di
BUTTARE SÌ, MA... In cucina, niente sprechi
spazio per cose nuove... Un esercizio per la mente
Dopo il “buttare via” un’altra prova - davvero difficile devo ammettere, ma anche estremamente terapeutica - è stata quella di “cancellare”: ho una pa- rete di lavagna in casa su cui avevo realizzato un disegno splendido. Non so nemmeno io come avessi fatto, da piccola amavo disegnare, ma poi avevo accantonato quel passatempo e non credevo che dopo tanti anni sarei stata capace di creare qualcosa di così bello. Quel pavone con tutti i suoi colori era lì ormai da un anno e mi chiedevo se sarei mai riuscita a cancellarlo per fare posto a qualcosa di nuovo. E poi un giorno ho preso coraggio e ho dato un colpo di spugna... faceva male, mi veniva proprio da piangere, ma ce l’ho fatta. E penso che sia stata una lezione: bisogna imparare a lasciar andare. Un bel pianto di addio al pavone e poi ecco che mi sono sentita bene, e anche fiera di me: dallo spazio fisico a quello mentale, stavo davvero imparando a fare spazio! Da quando ho iniziato a mettere in pratica questo nuovo stile di vita, sono cambiate alcune cose: anche se non sarò mai una maniaca dell’ordine, ora rientro a casa e trovo un ambiente confortevole, in cui c’è tutto quel che serve a circondarmi, ma non più ad opprimermi, il che è molto rilassante e riduce lo stress. Tanto di quello che è superfluo e che ora cerco di eliminare ha dei risvolti emotivi e liberarmene mi aiuta ad essere più proiettata verso il futuro che non verso il passato. Il passo decisivo è stato ricordarmi che ciò che ho vissuto e che mi ha emozionato esiste comunque, anche se l’oggetto a cui lo associavo non c’è più. Una volta capito questo, è sta- to tutto più semplice e l’ordine che ho creato intorno a me... magia! È diventato una metafora di un maggiore ordine an- che dentro di me. Che liberazione! Provare per credere. Come capire se puoi disfarti di un oggetto? È semplice: se vale almeno una di queste cinque affermazioni, buttalo! 1. Non lo usi 2. Non l’hai voluto 3. Non lo ami 4. Non l’hai deciso o scelto 5. Non l’hai completato (nel caso di oggetti fai-da-te) Frittata di pasta LA RICETTA ingredienti per 4 porzioni • 350 g di pasta (se non si ha la pasta avanzata del giorno prima) • 5 uova • 50 g di Parmigiano grattugiato • sale e pepe q.b. • 20 g di burro • 50 g di pancetta • 100 g di scamorza • olio extravergine di oliva q.b. Cuocere gli spaghetti in acqua salata, scolarli al dente, condire con il bur- ro e lasciar raffreddare. Mentre la pasta cuoce, sbattere le uova con sale, pepe e Parmigiano grattugiato. Versare il composto sulla pasta raffreddata e amalgamare bene. Tagliare a dadini la pancetta e la scamorza, aggiungerle alla pasta e mescolare. In una padella antiaderente, scaldare un filo d’olio, versarvi la pasta e cuocere a fiamma bassa fino a quando si formerà una crosticina dorata in superficie, quindi girare la frittata di pasta e cuocere anche dall’altra parte: deve cuocere almeno 5 minuti per lato. Una volta cotta, metterla su un foglio di carta assorbente per alimenti, lasciar intiepidire e servire tagliata a fette. È buona anche fredda! Come decidere?
Quante volte capita di fare scorta di cibo che poi, per dimenticanza o disor- ganizzazione, finisce dritto nella pattu- miera? Una pessima abitudine, poco etica e che pesa anche sul bilancio men- sile. Ecco allora che anche quando si fa la spesa è necessario avere un minimo di organizzazione per evitare gli sprechi. • Per esempio acquistando prodotti di stagione: frutta e verdura importate dall’estero in celle frigorifere, una volta a casa maturano velocemente, accorcian- do di molto i tempi utili per il consumo. • Seproprionon si riescea resistere, meglio optare per prodotti surgelati che, in free- zer, ci assicurano una durata maggiore. • Controllare sempre le date sulle confe- zioni al momento dell’acquisto, per non tro- varsi con il frigo pieno di cibi in scadenza. • Fare la lista in anticipo, per non rischiare di fare acquisti avventati sull’onda di un capriccio momentaneo. • Come ultima spiaggia, affidarsi alle fa- mose ricette “svuota-frigo”, quelle a cui si ricorre quando ci si trova con diversi in- gredienti a scadenza breve che non si fa- rebbe in tempo a cucinare come program- mato. Di solito un rotolo di sfoglia pronta è la soluzione: ci si unisce tutto quello che si trova e il risultato è sempre ottimo!
Coperchio girafrittata linea Presto - art. 420876 Prezzo consigliato: € 9,90
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