my tescoma 2 / 2012

itinerari di gusto

Itinerari di gusto Castelli medievali, colline sinuose, antichi borghi o casali isolati, viali di cipressi che costellano i campi di grano dorati: ecco il paesaggio indimenticabile che la Val d’Orcia regala

il Monte Amiata

Immersa nel cuore della Terra di Siena in Toscana, la Val d’Orcia è un’ampia valle che abbraccia i co- muni di Castiglione d’Orcia, Montal- cino, Pienza, Radicofani e San Quiri- co d’Orcia. Delimitata a ovest dal Monte Amia- ta, il più alto vulcano spento d’Italia, è attraversata dal fiume da cui prende il nome: l’Orcia, un torrente prosciu- gato per buona parte dell’anno, che diventa un fiume impetuoso con le piogge autunnali.

Le Crete senesi sono un paesaggio affascinante, aspro e quasi lunare, sinuose colline d’argilla che si alter- nano a coltivazioni di grano e di gira- soli, trasformando il panorama con il mutare delle stagioni. La natura incontaminata, con i suoi colori mutevoli e sempre bellissimi, è punteggiata da borghi antichi e cittadine rinascimentali il cui fascino merita assolutamente una visita; tra una chiesa ed un museo, una torre ed un vicolo d’altri tempi, perché

Il Monte Amiata è un insolito an- golo di Toscana che si erge fra le province di Siena e Grosseto e che domina la Val d’Orcia e le altre valla- te circostanti, offrendo un superbo panorama della piana della Marem- ma e dell’area intorno ai laghi Trasi- meno e di Bolsena. Oltre alla sua vicinanza con i cen- tri di maggiore prestigio artistico come Pienza, Montepulciano e Montalcino, il Monte Amiata è rino- mato anche per i suoi boschi, per le riserve naturali e per la sua storia, iniziata con un’eruzione vulcanica che ha dato forma all’intera regio- ne circostante. Con il basso livello di urbanizzazione di borghi scarsa- mente popolati, in cui prevalgono l’artigianato e una stentata agricol- tura montana, questo è uno dei ter- ritori della Toscana meridionale che hanno mantenuto pressoché inal- terati l’ambiente e le tradizioni locali. Pur mantenendo intatto il proprio fascino, l’Amiata è anche, nella stagione invernale, una rinomata località sciistica che ospita impianti di risalita per lo sci alpino e svariate piste per lo sci di fondo.

non concedersi una pausa per gu- stare le tantissime specialità enoga- stronomiche locali? E per concludere il soggiorno in bellezza, vale la pena di rilassarsi - e coccolarsi - in uno dei numerosi e rinomati bagni termali della zona. A piedi, in bicicletta, a cavallo o in sella ad una motocicletta, meglio ancora se una Vespa d’epoca per assaporare con la dovuta lentezza il panoramamozzafiato, la Val d’Orcia è il contesto ideale per una vacanza indimenticabile. COME ARRIVARE: In auto: la Val d’Orcia si raggiun- ge percorrendo l’autostrada A1 Milano-Roma-Napoli – Uscita: Valdi- chiana o Chiusi In treno: il territorio senese è ben collegato alla rete ferroviaria na- zionale, per maggiori informazioni colsultare il sito www.trenitalia.it In aereo: l’aeroporto più vicino è quello di Siena In autobus: molte linee di autobus raggiungono la zona, con collega- menti da e per Firenze.

La valle ospita un importante parco naturale, artistico e culturale che dal 2004 è riconosciuto dall’UNESCO come Patrimonio mondiale dell’u- manità, grazie all’eccellente stato di conservazione del panorama. Arrivando in Val d’Orcia ci si ren- de subito conto di come la natura sia l’assoluta protagonista di que- sto angolo di paradiso: qui il tempo scorre ancora lentamente, i ritmi sono a misura d’uomo e i luoghi sono ideali per concedersi una va- canza rilassante e rigenerante, lon- tano dal caos della vita di tutti i giorni.

MyTescoma - 53