myTescoma-3-2016

quest anno ' mi sposo e metto su

3/2016

casa

questione di stile

Rossella Amante della montagna, degli spazi ampi e del loro “profumo” di fresco e libertà, ho deciso (qualche anno fa) di intrapren- dere e conseguire una laurea nel magico mondo del design. A tutt’oggi questo mio pallino per l’arredamento e l’oggettistica influenza le mie scelte (stilistiche) e la mia personalità. In questa mia rubrica voglio condividere qualche piccolo accorgimento che ti potrà essere utile per organizzare in maniera funzionale le stanze di casa tua. questioni da risolvere a pochissimi giorni dalle nozze. L’ansia cresce, il tempo stringe e gli impegni sull’agenda sembrano molti- plicarsi due o tre volte, ogni giorno. Panico!!! Ma non lasciamoci prendere dall’angoscia e vediamo di ottimizza- re tempi e forze.

Se sto sopravvivendo ai preparativi per il matrimonio, lo devo alla mia organizzazione maniacale - il mio fidanzato mi ha sempre preso in giro per ciò, ma questa volta non ha fatto troppe lamentele. Eccovi allora il racconto della mia esperienza, con qualche piccolo sug- gerimento sull’organizzazione della casa e non solo.

Scegli le letture del matrimonio, pre- para i libretti per la messa e stampali, contatta il fiorista per definire le ulti- me cose riguardanti le composizioni e il bouquet, chiama il dj per la serata e decidi che canzone delle tue prefe- rite far partire al momento del primo ballo, risenti il fotografo per concor-

darsi sugli orari, fai un colpo di tele- fono agli ultimi invitati che - a dodici giorni dalla fatidica data - ancora non ti hanno confermato la loro presenza al matrimonio, comunica il numero esatto dei partecipanti al ristorante e definisci il tableau de mariage... que- ste sono solo una piccola parte delle

Per il giorno delle nozze Partecipazioni ideate, stampate e realizzate con anticipo e consegnate agli invitati almeno tre mesi prima dell’im- portante evento, bomboniere ordinate e confetti e nastri colorati acquistati, sacerdoti (ebbene sì, non ne avrò solo uno ma bensì quattro), chiesa e location confermate, menu definito, abiti acquistati... le cose importanti ci sono tutte! Ora non ci resta che ultimare le cose complementari, tipo decidere i nomi dei tavoli per la cena. Svolgendosi in un’azienda vinicola il ricevimento, per il nome del tavolo avrebbe potuto essere carino scegliere nomi di tipologie di uva o vitigni delle zona, ma la mia passione per

La scelta del bicchiere è fondamentale per poter

apprezzare le caratteristiche di un vino. Per il nostro primo brindisi non potranno mancare i flute champagne, alti e stretti che permettono lo sviluppo del perlage (le bollicine) e valorizzano il bouquet.

la montagna mi ha ispirato e ho deciso che tutti i nostri invitati faranno un giro tra i rifugi e i bivacchi che io e il mio “quasi marito” abbiamo raggiunto insieme. Il nostro tavolo sarà il “Rifugio Bella Vista”, un piccolissimo rifugio circondato dalle alte vette della Val Senales a 2.845 m.s.l.m.; un rifugio di char- me che si affaccia sul ghiacciaio. Tra questi splendidi panorami ho ricevuto la mia proposta di matrimonio e proprio qui ci sembrava giusto iniziare il nostro nuovo percorso di coppia. Siccome lo stile del matrimonio sarà semplice e raffinato, l’intera sala del rice- vimento sarà senza tanti fronzoli. I singoli nomi dei tavoli verranno posiziona- ti in centro al tavolo e, sempre perché saremo in una cantina vinicola, abbiamo pensato di realizzare un supporto con tre tappi di vino e legarli tra loro con un nastrino del colore tema del matrimonio, che nel nostro caso è un bellissimo e freschissimo verde lime o verde acido. Non si accettano critiche! Quindi, se a voi non dovesse piacere, sceglietene un altro per il vostro matrimonio.

per il primo brindisi FLUTE CHAMPAGNE linea Sommelier - art. 695850 Prezzo consigliato: set 6 pz. € 29,90 Se non sai che nomi dare ai tavoli pensa alle tue passioni, ai tuoi hobby o scegli fra i titoli delle canzoni del tuo cantante preferito o tra le mete dei viaggi che tu e il tuo futuro sposo/a avete fatto.

25

anni

Made with