my tescoma 2/2023

VIAGGIO ATTRAVERSO LE GRANDI CUCINE DEL MONDO brasile Ogni popolo, in ogni regione del mondo, ha una propria tradizione gastronomica che deriva dalla storia del posto, dal clima, dalle materie prime disponibili, dalla cultura e dalla religione... ecco perché visitare un luogo equivale anche e soprattutto ad avvicinarsi alla cucina locale e ad assaggiarne i sapori per capire le persone che lo abitano. Uscire dai propri confini non significa solo spostarsi fisica mente, ma approcciare nuovi sapori, lasciarsi alle spalle per un attimo le abi tudini alimentari che ci accompagnano fin da piccoli e aprirsi a combinazioni di gusto diverse, inusuali, a volte anche azzardate; è incredibile scoprire come l’uomo nella storia abbia sempre cercato di sfruttare al massimo il territorio per alimentarsi, rendendo commestibili materie prime insolite. Viaggiando ho provato erbe, spezie e frutti di cui non conoscevo l’esistenza e assaggiato carni di animali che mai avrei pensato, ma è proprio questo il vero senso del viaggiare: partire alla scoperta di un territorio e viverlo il più possibile per capirlo davvero. In questo modo, ogni volta ci si porta indietro un pezzo in più di esperienza. Io ad esempio faccio sempre un salto in un negozio di alimentari, al mercato o al supermercato quando sono in viaggio. Mi piace osservare cosa acquistano le persone, che alimenti ci sono, cosa posso portar mi a casa. Si può raccontare un luogo e il suo popolo partendo dalla cucina e

PERCORSI DI GUSTO

Ho amato i viaggi fin da bambina, le mie ami chette sognavano di diventare ballerine, io volevo fare la hostess; alla fine ho fatto una squadra di figli e quel sogno me lo sono fumato, però i miei cuccioli sono cresciuti con la vali gia e il passaporto in mano e soprattutto con la mentalità aperta verso le altre culture e con la voglia di continuare a scoprire posti nuovi. Qualcuno ha scritto "Il mondo è un libro, e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina": è una grande verità, ve lo assicuro! NICOLETTA

dagli ingredienti ed è incredibile vedere come l’uomo, spostandosi, abbia contaminato i territori vicini, creando ogni volta varianti enogastronomiche diverse, ma con basi simili. Ecco perché, anche se è vero che esistono le grandi cucine del mondo, diventa poi interessante scoprire viaggiando dei veri e propri percorsi di gusto all’interno dei vari territori.

La Caipirinha non è solo un cocktail da spiaggia: ecco cosa impari fin dal tuo primo giorno in Brasile. E non è nemmeno una bevanda da aperitivo, accompagna la giornata dei brasiliani fin dalla mattina. È così radicata nel territorio che la trovi ovunque e abbinata a qualsiasi piatto, ti entra talmente in testa che non riesci ad ordinare altro. La chiamano bevanda del buonumore, forse è quello che ti spin ge nella scelta, io mi sono anche voluta raccontare che la versione originale è più leggera di quella a cui siamo abituati, ma in realtà credo si trattasse semplice mente di assuefazione ai suoi ingredienti che sono tre, lime, zucchero di canna e cachaca. Poi servono delicatezza, pre cisione ed un pestello. Questo colorato della linea MyDrink è in plastica resistente ed ideale per pestare gli ingredienti diret tamente nei bicchieri e non disperderne profumi ed aromi.

pestello cocktail linea myDrink - art. 308836 lunghezza: 20 cm Prezzo consigliato: € 10,90

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