my tescoma 2 / 2019

L’aeroporto di Milano

IN VIAGGIO

Il city airport di Milano, ovvero Linate serve soprattutto destinazio- ni a breve raggio, presto subirà un restyling, ovviamente io ragiono sul passato, speriamo che le sue pecche maggiori (i bagni disastrosi e la totale assenza di prese per ricaricare i cellulari) vengano sistemate. Se però ci capitate in orario pre-pasto, questo scalo vanta un’ottima offerta per quanto riguarda la ristorazione con marchi di tutto rispetto come Illy, Panino Giusto; ma la vera “chicca” di questo scalo è il ristorante Michelangelo posizionato sopra la zona delle partenze che ha capito perfettamente le esigenze del viaggiatore e le

interpreta con un menù gestito in base al tempo a disposizione, rispettato al secondo, con ingredienti di grandissima qualità e un’ottima carta dei vini. La location è particolare, una sala più simile a una mostra di design che a quella di un ristorante, molto luminosa con quell’atmosfera unica dovuta alla splendida visuale degli aerei in partenza e in arrivo attraverso la vetrata immensa sulla quale si affacciano i tavoli. La mia è proprio una raccomandazione, quando state scegliendo il locale dove mangiare, cercate sempre tra quelli che si affacciano sulle piste, per esperienza sono sempre i migliori, e hanno inoltre la capacità di trasportarvi nella dimensione della meta che state raggiungendo, o di quel viaggio che avete fatto anni fa e vi è rimasto nel cuore, di quello che ancora dovete programmare… per me non c’è storia, quando guardo gli aerei decollare o atterrare seduta al tavolo con un bicchiere di vino, mi sento una passeggera del mondo, pronta con la mia valigia ad arrivare ovunque, come se non ci fosse alcuna difficoltà a rag- giungere il posto dei tuoi sogni, devi solo salire quella scaletta attaccata. Poi l’annuncio che il tuo volo è in ritardo per non-si-sa-bene quali motivi, ti riporta subito alla triste realtà che nell’affrontare un viaggio non è proprio sempre tutto così meraviglioso, ma se possiamo anche solo immaginarlo per giusto il tempo di un breve pasto, perché non farlo?

La ricetta da portare a bordo Se ti stai imbarcando dall’aeroporto di Linate, non devi affrontare un volo lungo, oppure devi raggiun- gere uno scalo dal quale poi partirete. Ad ogni modo uno snack salva-fame in borsa tienilo sempre perché si sa quando si parte, ma poi gli imprevisti sono sempre in agguato. Barretta energetica ai cereali • 80 g di fiocchi misti di segale e miglio • 80 g di burro fuso • 80 g di datteri e prugne essiccati • 60 g di miele • 50 g di mandorle non salate • 10 g di cocco grattugiato Sminuzzare tutti gli ingredienti previsti dalla ricetta, aggiungere quelli liquidi e lavorare fino ad ottenere LA RICETTA ingredienti

Stampi e pressa per barrette snack linea Della Casa - art. 643188 dimensioni: 14x10,5 cm - altezza 7,5 cm Prezzo consigliato: € 24,90 il prodotto giusto Cosa c’è di più sano di uno snack preparato in casa da portarsi in viaggio, meglio ancora se è una barretta a base di cereali, miele e frutta secca? Se pensi che le barrette siano difficili da preparare, ti ricrederai: grazie agli stampi con pressa, potrai prepararne quante ne vorrai grazie al ricettario incluso... alla frutta, al cioc- colato, al caffè... parola d’ordine “in forma, con gusto!”. Le barrette si sformano senza fa- tica dagli stampi morbidi in silicone; per con- servarle e trasportarle, usa i sacchetti in dota- zione, li puoi acquistare anche separatamente.

un composto granuloso ed appiccicoso. Suddividere il composto in 6 parti uguali e formare delle barrette pressando bene; cuocere in forno preriscaldato a 180 °C per 20-25 minuti. Lasciar raffreddare ed imbustare in sacchetti per alimenti.