my tescoma 2 / 2013

itinerari di gusto

I SAPORI DELLA SARDEGNA > drink S R

Il Cannonau è un vitigno coltivato in Sardegna, perfetto connubio di due ambienti naturali pieni di attrazione: il mare cristallino e le affascinanti montagne.

Le principali varietà sono: rosso, rosato, liquoroso dolce o liquoroso secco.

Superficie di produzione: 7.691 ha (pari al 29% della superficie regionale). Area di coltivazione: in Ogliastra, nelle Ba- ronie, nel Nuorese e zone limitrofe, nella Romangia ed in altre aree minori; tra cui il Mandrolisai ed il Burcerese. Allevamento: coltura ad alberello, perio- dicamente sottoposto a potature che ne riducono l’estensione e, di conseguenza, la produzione vinicola. Sinonimi: Canonadu, Cannonao, Cano- nao, Cannonatu, Redagliadu nieddu, Rita- gliaddu nieddu. Gradazione alcolica: 13,5% Vol. (D.O.C.); 11,5-12,5% Vol. (I.G.T.).

Temperatura di consumo: 12°-18°C. Abbinamenti consigliati: in generale con tutti i piatti di carne tipici della cucina sar- da, come gli arrosti di maialino, capretto o agnello. Si adatta bene ad accompagna- re anche brasati e selvaggina e, in genere, tutte le carni rosse ben cucinate. Molto apprezzato è anche il binomio Cannonau- formaggi, specie quelli saporiti e stagiona- ti come, ad esempio, il classico pecorino sardo. Infine, il Cannonau di Sardegna nella sua versione liquoroso dolce si pre- sta in modo eccellente ad accompagnare dessert, pasticceria secca e macedonie di frutta.

Queste uve hanno origine iberica e sono giunte in Italia durante la dominazione spagnola.

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