my tescoma 1 / 2020

Camping Io scelgo il Se pensiamo al campeggio, pare quasi scontato il collegamento al minor inqui- namento. Il campeggio evoca proprio quel ritorno alla natura che ci riporta un po’ tutti bambini, quel senso di libertà, di spazi da esplorare nel silenzio totale, lontano dalle mete turistiche affolla- te. Ci sono vari tipi di campeggio, lo si può fare in tenda canadese, famigliare con tanto di veranda, oppure in roulotte, camper o bungalow. Si può scegliere tra strutture più o meno attrezzate a seconda del nostro livello di adattamento; chi sce- glie questo tipo di vacanza lo fa perché fondamentalmente ama la natura, la va- canza è pensata proprio come momento di pausa dagli obblighi quotidiani, anche quelli del dress-code ad esempio: non ci si deve preoccupare dell’abbigliamento giusto, del capello in ordine, lo facciamo già tutto l’anno. In questo tipo di vacan- za, manca forse un pò di privacy, gli spazi da condividere con altri sono parecchi, ma chi frequenta questi ambienti sa che l’educazione e il rispetto sono fondamen- tali per non rovinarsi la vacanza. Secondo una ricerca condotta da studiosi dell’U- niversità del Colorado, soggiornare in campeggio migliora la qualità del sonno perché l’esposizione maggiore alla luce naturale influisce sulla regolazione del nostro orologio biologico donandoci ri- posi tranquilli e risvegli meno traumatici. Se viene naturale legare questa tipologia di vacanza al termine “spartano”, sappia- te che vi state sbagliando; ormai da tempo esiste una soluzione campeggio anche per chi non ama abbandonare un certo livello di confort: il Glamping, termine che si ot- tiene dall’abbinata della parole Glamour e Camping, che vi permetterà di godere dei piaceri della vita all’aria aperta, tenda compresa, senza rinunciare agli standard qualitativi a cui siete abituati. Parliamo di tende sì, ma arredate con oggettistica di design, con tappeti, letto magari a baldac- chino per intenderci, i bagni non sono in comune e dotati di tutte le comodità.

Il consiglio

IN VIAGGIO

In una vacanza in campeggio vale più che mai la regola del plastic-free; portiamo con noi una bottiglietta da riempire man mano, così da evitare di comprare continuamente quelle usa e getta. L’ideale sarebbe proprio quello di avere contenitori termici a disposi- zione in modo da sfruttarli anche per riporre il cibo avanzato che si può conservare per 12 ore senza problemi, limitando gli sprechi. I nuovi elegan- tissimi contenitori termici della linea Constant sono perfetti per le gite fuori porta; dotati di rivestimento esterno in acciaio satinato, hanno un design mo- derno ed essenziale e sono disponibili in varie capacità per soddisfare ogni esigenza d’uso. Portavivande termico linea Constant - art. 318538 dimensioni: capacità 1 l - altezza 20 cm Prezzo consigliato: € 34,90

La ricetta che ti aiuta Couscous da viaggio

• 500 g di cous cous • 500 ml acqua • zucchine • tonno sott’olio • 2 cucchiai rasi di sale • olive nere denocciolate • pomodorini ciliegino • zucchine • formaggella o simile • basilico Far scaldare l’acqua con 2 cucchiai rasi di sale, versare sul cous cous e coprire con un foglio di carta stagnola o un coperchio e lasciar riposare. Affettare i pomodorini, tagliare il formaggio a cubetti e grattugiare le zucchine crude a julienne. Sgranare il cous cous che nel frattempo avrà assorbito l’acqua, aggiungere il tonno con il suo olio e il resto degli ingredienti. Amalgamare e servire con foglioline di basilico. Innanzitutto in un’ottica di vacanza ecologica, no ai prodotti acquistati nei mini-market e sì invece alla ricerca dei farmer’s market: individuate aziende agricole, contadini in zona che vi possano fornire una materia prima a km 0, fresca e sana. Puntate su cotture semplici, senza troppo spreco di combustibile e che si conservino facilmente in caso di avanzo. LA RICETTA ingredienti

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