my tescoma 1 / 2019

A piedi nudi in.. Franciacorta Siete in fuga dallo stress quotidiano, dall’inquinamen- to e dai rumori e volete un’alternativa quasi a kilome- tro zero? Organizzate una bella passeggiata nei vigneti, è la nuova tendenza del turismo slow, si cammina tra le piante profumate dell’uva, si ammira il paesaggio e alla fine magari ci sta pure una bella degustazione di vino, che lo stress lo allontana all’istante. L’Italia vanta numerosissime zone da scegliere in ogni regione, da nord a sud, si passeggia tra i filari con scarpe como- de tra scenari mozzafiato. La zona della Franciacorta è una meta fantastica se si decide di trascorrere una giornata nella natura, l’area si estende nella periferia ovest di Brescia e comprende una decina di centri ur- bani; il clima è estremamente piacevole tutto l’anno. Per l’influenza del Lago d’Iseo a pochi passi, anche nel periodo invernale la nebbia non si vede praticamente mai e ci sono giornate di sole spettacolari. La primave- • 160 g di riso Vialone nano • ½ scalogno • 2 bicchieri di Franciacorta Brut • olio extraver- gine d’oliva q.b. • brodo vegetale q.b. • burro q.b. • Parmigiano grattugiato q.b. Far soffriggere lo scalogno tritato in un filo di olio extravergine d’oliva e una noce di burro. Aggiungere il riso, far tostare qualche minuto e poi sfumare con un calice di Franciacorta. Co- minciare la cottura del riso aggiungendo piano piano il brodo per circa 15 minuti, facendolo as- sorbire ad ogni mestolo. A cottura ultimata spe- gnere la fiamma, versare il rimanente bicchiere di vino e mantecare con burro e Parmigiano. Lasciare riposare il riso in padella per 3 minuti prima di servire. ingredienti per 2 persone LA RICETTA La ricetta da trasportare Risotto al Franciacorta

ra e l’autunno, poi, sono sicuramente le più consigliate per i colori che prendono le vigne e le piante circostanti; d’estate si può sfruttare l’occasione per un tuffo nel lago. Parecchie cantine sono disponibili per la visita, si può quindi abbinare la camminata ad una conoscenza più approfondita sulla produzione del vino che nel caso specifico del Franciacorta, quello bianco con le bollicine per capirci, è davvero interessante. Ce ne sono alcune attrezzate per l’aperitivo, altre per la cena e alcune con aree a disposizione per il pic-nic con la fornitura del cestino già pronto. Insomma, buona passeggiata e... cin cin!

Il cestino da pic-nic ideale Il cestino è quello in vimini, non ci si scappa, la coperta grande e morbida, dei cuscini sarebbero il top; non devono mancare le tovagliette, posa- te e piatti bio in legno e i calici per degustarsi il bollicine che troverete in loco già fresco, come si deve. Accompagnate il vino con formaggio e pane già affettato, salame e uova sode per gli affamati, un’insalata di riso fredda e dei grappoli d’uva per finire.

il prodotto giusto Calici champagne Sommelier: ci vuole la giusta attenzione per il trasporto, ma un buon vino non può essere bevuto nella plastica.

Flûte champagne linea Sommelier art. 695850 dimensioni: capacità 210 ml altezza 25 cm Prezzo consigliato: set 6 pz. € 29,90