my tescoma 1 / 2010

ABITARE

Forno autopulente

Questi forni sono dotati della funzione che sfrutta il processo della pirolisi, per mezzo del quale il forno raggiunge una temperatura elevatissima, circa 500°C, sciogliendo così i grassi ed i residui di cibo, riducendoli a cenere e facilitando notevol- mente la pulizia. Normalmente questa operazione dura circa 2-3 ore ed è bene svolgerla durante la notte perchè consuma una grande quantità di corrente elettrica.

Forno a vapore

I forni a vapore sono una novità strepitosa, permettono di cucinare in modo semplice, rapido e salutare; esteticamente sono simili ai normali forni ma internamente sono dotati di un serbatoio di acqua ed un generatore di vapore. Mentre la cottura col solo vapore arriva a lessare gli alimenti (la temperatura non può superare i 100°C.) la cottura combi- nata consente un notevole risparmio di tempo(circa il 40% in meno) e anche di energia (15-20% in meno), perché il vapore veicola il calore meglio della sola aria. Il forno combinato aria-vapore è il più indicato per carne e pesce che devono mantenersi umidi all’interno. Stesso discorso per pane e pizza, dove l’umidità gioca un ruolo fondamentale nella lievitazione.

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