myTESCOMA 2/2018

vengono nei momenti più inaspettati, per esempio sotto la doccia, nonostante le ore spese a spremersi alla ricerca di un’illuminazione che sembrava non arrivare mai. In pratica, quando la nostra parte cosciente riesce a riposare, il subconscio trova lo spazio per esplorare e trovare soluzioni creative. Basta spegnere l’inter- ruttore per un po’, imparando ad alternare momenti di duro lavoro a momenti di “riposo costruttivo”. “Nel momento in cui stacchiamo la spina per un attimo e permettiamo al nostro subconscio di esplorare nuove soluzioni, è lì che ci vengono le idee migliori.” Nel mio caso, quei momenti di riposo erano rappresentati dalla mia grande pas- sione alla quale avevo ricominciato a dedicarmi e che prima avevo sempre dovuto sacrificare: la cucina! Da ragazza ho sempre adorato stare ai fornelli e invece negli ultimi 15 anni ho consumato insalate alla scrivania, o pranzi di lavoro in cui di rilassante c’era ben poco. Con il nuovo regime lavorativo, finalmente avevo un po’ di tempo per me e parte di quel tempo, la impiegavo per fare qualcosa che amo e che mi rilassa. E proprio come capita sotto la doccia, anche nei momenti in cui cucinavo, mi venivano grandi idee. La svolta È stato proprio in quel periodo, con la mia carriera di nuovo - e inaspettatamente - all’apice, che ho iniziato a cullare un nuovo progetto. Mi sta assorbendo molte energie e anche molto tempo, ma questa volta non mi pesa, perché è importante che trovi un sostituto valido... ho sempre pensato che ci si debba “alzare da tavola con ancora un po’ di appetito”, che qualunque cosa si faccia, ci si dovrebbe ferma- re un attimo prima di averne avuto abbastanza... e così, nel momento più alto della mia carriera, ho deciso di mollare tutto per davvero. Ancora pochi mesi mi sepa- rano dalla realizzazione del sogno che ho iniziato a cullare mentre ero ai fornelli: aprire un bed & breakfast nella casa di campagna dei miei genitori, accogliere gli ospiti con colazioni e pranzi preparati da me e assaporare ogni minuto delle mie nuove, lunghissime giornate. I piatti forti li sto sperimentando ora, eccone alcuni! Hummus di barbabietola

Ecco cosa portare in tavola per ricaricarsi e affrontare le gior- nate grigie con una nuova energia Quando ci si sente giù di corda o spossati, bisogna iniziare dall’ali- mentazione, portando in tavola i cibi giusti per recuperare le energie e an- che un umore positivo. La produzione di serotonina, neurotrasmettitore del buonumore, è stimolata dal triptofa- no che è contenuto in molti alimenti. Ecco quali scegliere! Mandorle: come tutta la frutta sec- ca, sono ricche di magnesio e danno energia. Perfette come spuntino. Carboidrati: pasta e riso oltre ad es- sere un ottimo carburante per l’orga- nismo, sono ricchi di triptofano che stimola la produzione di serotonina. Buonumore nel piatto! Latticini: sono ricchi di calcio, essen- ziale per il corretto funzionamento dell’organismo. Inizia la giornata con un bel bicchiere di latte o con uno yogurt a colazione. Uova: apportano all’organismo mol- te vitamine e minerali essenziali. Banane: lo spuntino perfetto anche da portare in ufficio, sono ricche di potassio, magnesio e cromo, dei veri toccasana per l’umore. Lenticchie: ferro, potassio e fosforo, essenziali per molti processi fisiologi- ci, sono contenuti in grande quantità. Cioccolato: è una dolce coccola e un alleato del benessere. Da conce- dersi ogni volta che si sente il biso- gno di ricaricarsi. Salmone: ricco di omega 3, essen- ziali per la produzione di serotonina, e di vitamina D, un antidepressivo naturale. Avena: un mix di fibre, carboidrati e proteine che hanno un potere cal- mante e anti-fatica. Pollo: pochi grassi, molte proteine e vitamina B6... alleati perfetti per con- trastare malumore e stanchezza. Da non dimenticare: spesso, più ci si sente stanchi e meno ci si muove, in- nescando un circolo vizioso di pigri- zia e spossatezza. Occorre ricordare invece che il movimento è essenziale per mantenere l’organismo in perfetta efficienza, e che praticare un’attivi- tà fisica piacevole e coinvolgente è il modo migliore per cambiare co- lore a una giornata grigia. I CIBI DEL BUONUMORE

LA RICETTA ingredienti • 400 g di barbabietole • 230 g di ceci • 2 cucchiai di salsa tahin arame • il succo di 1 limone • sale q.b. • 1 cucchiaino di cumino • olio extravergine di oliva q.b. Versare gli ingredienti nel bicchiere del frullatore a immersione e frulla- re fino ad ottenere una crema omo- genea, aggiungendo eventualmente poco olio o acqua per ammorbidire il composto. L’hummus è già pron- to, ideale da spalmare su pane e crostini, come originale alternativa all’hummus tradizionale.

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