my tescoma 2 / 2013

tempo di...

Esiste poi un servizio tutto nuovo, quello che ripropone il vecchio auto- stop . In pratica chi offre un passaggio si registra su specifici siti e resta in attesa di chi cerca il passaggio verso quella destinazione o un luogo lungo il percorso. A collegare domanda e offerta ci pensano i responsa- bili dei siti internet. Sarà il guidatore ad indicare poi il punto d’incontro e l’ora di partenza, cercando di venire incontro alle richieste dei pas- seggeri, e li lascerà in luoghi di interesse, quali metro, stazioni di mezzi pubblici o altre località concordate col passeggero. La quota di parteci- pazione alle spese del viaggio viene calcolata considerando il costo totale del viaggio (di benzina e autostrada) e dividendolo per 4 persone (ovvero il numero di posti disponibili in un auto, con- siderando anche il guidatore); il guidatore è però libero di fare la propria offerta, fino a proporre di dividere le spese a metà (se le persone in auto sono 2) rischiando però che la propo- sta risulti troppo costosa per il passeggero... e quindi non più vantaggiosa rispetto al treno o all’aereo. Il risparmio di que- sto servizio è evidente: in media per viaggi di circa 400 km, non si spende più di 50 euro a persona.

In alternativa, che te ne pare di uno scambio di casa ? È la nuova moda americana giunta in Italia da qualche anno. Essenzialmente si può fare una vacanza gratis in casa d’altri, si dovrà solo pensare al viaggio. E non si tratta per forza di soluzioni low cost per giovani: è possibile anche trovare soggiorni di lusso. L’idea, pra- tica ed economica, è quella di mettere in contatto i turi- sti, che possono accordarsi per scambiare per un periodo le loro abitazioni, ma anche l’auto, il camper o addirittura lo yacht. È sufficiente iscriversi al sito che fornisce i servizi, pubblicare la scheda con le informazioni e le foto della casa da scambiare e aspettare la risposta. Le case scambiate possono avere metrature diverse e non ci sono limiti di tempo imposti per la permanenza: si può soggiornare un anno o, magari per motivi di lavoro, un week end: l’importante è trovare un accor- do con i padroni di casa. Uno scambio “garantito”, perché - per citare un esempio - se la casa è sporca, dopo due segnalazioni viene cancellata per sempre dal sito. Ti offre la possibilità di vi- vere come la gente del luogo e non da turisti in un albergo. Restare a casa è l’ultima soluzione all’insegna del risparmio che ti possiamo proporre! Goditi a questo punto il giardino o la terrazza privata, se vivi in appartamento senza la possibilità di spazi all’aperto, esci e sfrutta i parchi pubblici presenti nella tua città, le spiagge e le piscine pubbliche... se sono presenti queste strutture attrezzate, ti converrà fare degli abbonamenti mensili o stagionali. E ora spazio alla fantasia: buona ricerca e soprattutto... Buona vacanza!

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