my tescoma 1 / 2019

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ome ogni anno, tra il 20 e il 21 di Marzo arriva la Primavera, da sempre conside- rata la stagione della rinascita. E non c’è da stupirsi: le piante ricominciano a fio- rire, la mattina ci svegliamo con il canto degli uccellini, l’aria si scalda e siamo esposti a molta più luce visto che le giornate si allungano. Tecnicamente viene da pensa- re che dovremmo anche noi sentirci più vivi, più energici, invece proprio con l’arrivo della bella stagione, ci sentiamo più stanchi, ci manca la concentrazione e fatichiamo ad arrivare a sera. Gli esperti ci rassicurano: è tutto regolare, la colpa è dell’improvvisa abbinata di luce e cal- do che va a scuotere il corpo che si era adattato al clima invernale; conoscere la causa però non ci aiuta a sentirci più attivi, ci dobbiamo mettere del nostro. Intervenire sull’alimentazione è sicuramente la mossa più adatta se vogliamo risultati immediati, sì quindi a tutti quegli ingredienti in grado di darci una carica a lungo rilascio come i carboidrati complessi; a pag. 9 vi suggeriamo delle ricette semplici per preparare a casa le barrette energetiche, una bella carica da tenere ad esempio in borsa e gustare durante la pausa in ufficio, o da dare ai figli come snack sano a scuola. Non devono mancare poi vitamine e minerali a volontà per combattere la sonnolenza; se li troviamo in frutta e verdura di stagione è assolutamente perfetto, a pag. 26 vi parliamo di un ortaggio prezioso che si può davvero cucinare in tutte le “salse”: il pomodoro. Non dimentichiamoci inoltre che spesso, la stanchezza è determinata dalla muscolatura indebolita dalla scarsa attività fisica, il movimento infatti favorisce la circolazione sanguigna, tonifica e ci fa scaricare lo stress; niente più scuse a questo punto e non continuiamo a rimandare, è la primavera il momento giusto per dedicare un po’ di tempo ad un sano allenamento. I consigli giusti ci arrivano a pag. 32 da Daria ( new entry dell’ufficio Marketing a proposito… ben arrivata tra noi  ), che da sportiva appassionata ci guida passo dopo passo nell’impresa non-impossibile di fare sport. Se un cambio del piano alimentare e una maggiore attività fisica sembrano portarci via troppo tempo, sappiate che un po’ di energia la possiamo recuperare attraverso attività che non richiedono grandi sforzi, ma che apportano comunque benefici fisici. Eseguire dei bei respiri profondi ogni giorno ad esempio, aumenta il livello di concentrazione, ascoltare la nostra playlist favorita e magari canticchiare una canzone è fonte di un buonumore immediato; anche circondarsi in casa della nostra fragranza preferita può regalarci una sensazione di sereni- tà. Ce ne parla Rossella a pag. 23 , è incredibile come un profumo posizionato nella stanza giu- sta possa stimolare sensazioni, positive o negative. Attenzione quindi al come, dove e quanto: nel suo articolo trovate tutte queste informazioni. quindi per i superalcolici con moderazione, ma anche una birra con gli amici o un buon bicchiere di vino rosso in dolce compagnia non neghiamoceli. Simone a pag. 34 ha pensato addirittura ad un menù a tutta birra: in cottura l’alcool evapora e rimane l’aroma di questa tanto amata bevanda, assolutamente da provare. Chiara invece a pag. 45 ci ricorda che così come il vino, anche noi invecchiando miglioriamo... non facciamo l’errore quindi di dar la colpa all’età se ci sentiamo fiacchi, è tutta una questione di modificare leggermente le abitudini che ci siamo trascinati dall’inverno e magari di prendere la vita con un filo più di leggerezza; vi consiglio di buttare un occhio al decalogo saggio di Chiara: degli undici punti, su almeno 8 vi troverete d’accordo. Infine, il myTescoma da questa edizione cambia formato: si snellisce un attimo, in vista della prova costume, giusto per darvi la falsa impressione di aver meno da leggere ed essere meno stanchi... solo l’impressione eh  Esiste poi però anche una lista del “non si fa”, ovvero se vogliamo sentirci più attivi in Prima- vera sarebbe consigliato evitare gli alcolici la sera poiché potrebbero alterare il ritmo del son- no e se dormiamo poco, lo sappiamo, poi la mattina siamo stanchi. Certo che una qualche piccola soddisfazione a fine giornata ce la dobbiamo pur prendere, vada

EDITORIALE

Buona lettura!